La Regione, assieme all'ERSA, l'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, è stata presente a
Friuli DOC, a Udine dal 17 al 20 settembre, in un grande allestimento appositamente realizzato
nell'intera piazza XX settembre.
L'allestimento ha voluto comunicare la qualità dell'intera filiera agricola e il senso di
appartenenza a questa terra. Elementi che sono sintetizzati nel titolo prescelto per questa
proposta promozionale, che è 'Friulano, eccellenza all'origine".
Uno slogan che si richiama alla nuova denominazione del Tocai, e all'elevata qualità e al
pregio della nostra filiera agroalimentare vocata all'eccellenza.
L'esposizione della Regione è stata gestita dall'ERSA.
"Per l'occasione – ha affermato Bellini, direttore ERSA - abbiamo riunito sotto il marchio
dell'ERSA tredici dei principali produttori d'eccellenza regionali, che hanno fatto degustare le
proprie specialità, e mostrato come esse vengono preparate".
In Piazza XX Settembre, nello spazio istituzionale dell'ERSA sono state prospettate tra
l'altro le proposte agrituristiche, delle fattorie didattiche e dell'agricoltura biologica, e
l'efficacia del marchio di qualità AQuA, creato a garanzia dei consumatori. Nonché i prodotti della
tradizione suggeriti dal 'nuovo Cibario', la guida ai sapori autoctoni ristampata dall'ERSA, e le
pubblicazioni dell'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale.
Nella piazza sono stati presenti in qualità di espositori: l'Associazione Nazionale
Allevatori Pezzata Rossa Italiana (ANAPRI), l'Associazione regionale per la promozione dei prodotti
ovicaprini, i Consorzi DOP San Daniele e Montasio, 'Blave di Mortean', la Cooperativa produttori
patate, i Consorzi apicoltori delle Province di Udine e di Gorizia, la operativa Friulfruct, la
Cooperativa Friulkiwi, il Consorzio Figo Moro di Caneva, Ersagricola, il Corpo forestale regionale,
i Consorzi di Bonifica, la Cucina della Pro loco Val d'Arzino di Anduins, l'Enoteca di Turismo FVG,
l'Associazione Floricoltori del Friuli Venezia Giulia, l'Associazione allevatori trota friulana, la
Cooperativa Le Lagune (Vallicoltori di Grado e Marano), l'Associazione Interregionale Produttori
Olivicoli.
Foto: Giovanni Montenero