Le superfici agricole a vigneto impiantate prima del 1° settembre 1998 senza disporre dei
corrispondenti diritti di impianto (e da considerarsi pertanto come abusive) potranno essere sanate
a domanda del diretto interessato. Il pagamento dovrà assolutamente essere effettuato entro il 31
dicembre 2009, dopodiché sarà necessario estirpare, entro i sei mesi successivi, il vigneto; nel
caso anche tale seconda data non dovesse essere rispettata, saranno applicate le ulteriori sanzioni
previste dalla citata normativa.
È quanto previsto dalla recente legge regionale 88 del 7 luglio 2009, che dà attuazione a un
Regolamento comunitario dell'anno scorso, e permetterà la regolarizzazione delle situazioni abusive
previo pagamento di una somma pari a seimila euro per ettaro di superficie abusiva.
I produttori vitivinicoli interessati devono presentare domanda alla competente Direzione
centrale Risorse agricole, naturali e forestali, Servizio produzioni agricole, in Via Sabbadini 31,
a Udine, indicando le generalità del richiedente e dell'azienda agricola, il codice fiscale, la
partita IVA, i dati catastali relativi al vigneto oggetto di sanatoria, dichiarandone inoltre, in
particolare, la data precisa di avvenuto impianto e l'effettiva superficie abusiva, allegando
infine marca da bollo e ogni eventuale ulteriore documentazione utile a far meglio individuare il
vigneto da sanare.
La legge non fissa scadenze per la presentazione della richiesta di regolarizzazione, ma in
considerazione del termine perentorio indicato per il 31 dicembre 2009, si invitano gli interessati
a volersi attivare quanto prima per l'inoltro dell'istanza di sanatoria.
INFO:
silverio.scaringella@regione.fvg.it; tel.
0432 - 555225
Servizio produzioni agricole
Foto: Andrea Tami