la regione per le scuole

progetti speciali

Sperimentazione di uno screening verticale e personalizzazione della didattica per alunni con Bisogni Educativi Speciali: uno studio longitudinale (a.s. 2015/2016)

Bisogni Educativi Speciali: percorsi formativi, operativi e di sensibilizzazione.



Promotore: Istituto Comprensivo di Arta Terme e Paularo (UD)

Destinatari:
  • Alunni scuola dell'infanzia
  • Studenti scuola primaria
  • Studenti scuola secondaria di I grado
  • Docenti

Partner:

Istituto Comprensivo di Arta Terme e Paularo (UD)
Scuola dell'Infanzia paritaria "Tenente S. Sbrizzai", Paularo (UD)
Scuola dell'Infanzia paritaria e micro nido-integrato "P. di Rosa", Arta Terme (UD)
Scuola dell'Infanzia paritaria "Regina Margherita", Moggio Udinese (UD)
Istituto Omnicomprensivo "I. Bachmann", Tarvisio (UD)



Data prevista di avvio: settembre 2015

Data prevista di conclusione: settembre 2016

Ambiti tematici di riferimento:
  • uso alternativo degli spazi nel tempo pomeridiano
  • gestione dei BES e dei DSA
  • valorizzazione della continuità didattica e formativa e sviluppo orientamento permanente

Finalità:

Il progetto persegue i seguenti obiettivi:

- formazione sui Bisogni Educativi Speciali e sugli strumenti compensativi rivolta ai docenti 
- sensibilizzazione sulle tematiche dei Bisogni Educativi Speciali rivolta ai genitori e tutta la comunità
- screening per la rilevazione precoce dei Bisogni Educativi Speciali
- studio longitudinale per valutare la predittività dei test di screening
- rafforzamento delle competenze di base di matematica, scienze e lettere attraverso un servizio di doposcuola e attività laboratoriali
- informazione alla popolazione sulle attività promosse dalla Scuola capofila
- allestimento di un database di casi prototipici condiviso tramite il sito web dedicato.



Attività:

Il progetto si articola nelle seguenti attività:
1) seminari di formazione e sensibilizzazione rivolti a docenti, genitori e ai cittadini interessati
2) analisi dei bisogni con questionari su stili di apprendimento e intelligenze multiple per rilevare i punti di forza, e strumenti standarizzati per rilevare eventuali difficoltà nelle abilità di base
3) attuazione di interventi mirati volti a colmare i punti di debolezza e valorizzare i punti di forza, e valutazione dell'efficacia 
4) divulgazione delle attività tramite la rubrica "Scuola", - trasmessa in collaborazione con la radio locale -, disseminazione dei documenti prodotti e dei risultati raggiunti attraverso il sito web, un articolo inviato ad una rivista specialistica e uno spettacolo teatrale.



Testi/Prodotti multimediali/Opere attesi:

protocollo di raccolta dati; arricchimento database sulle buone pratiche; documento di disseminazione; articolo sul percorso per rivista specialistica



ultimo aggiornamento: lunedì 23 maggio 2016