In base alla legge regionale 29/2007 (Norme per la tutela, valorizzazione e promozione della lingua friulana), ed in particolare il Capo III, la Regione provvede al trasferimento di finanziamenti alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado situate nei Comuni di insediamento del gruppo linguistico friulano delimitato ai sensi dell’art. 5 della legge regionale 15/1996. Il contributo è destinato alle spese per i docenti impegnati nell’attività didattica e per le spese organizzative delle scuole ed è determinato sulla base del numero delle ore d'insegnamento e di uso curricolare della lingua friulana programmate e comunicate dall'Ufficio scolastico regionale.
Le singole istituzioni scolastiche approvano la programmazione curricolare per l’insegnamento della lingua friulana all’interno del proprio Piano per l’offerta formativa, tenendo conto delle indicazioni previste dal Piano applicativo di sistema per l'insegnamento della lingua friulana , di cui alla dall’art. 14, comma 2, della legge regionale n. 29/2007. 
Per gli anni scolastici 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, la Giunta regionale, con deliberazione n. 239 del 19/02/2021, ha disposto l’insegnamento curriculare della lingua friulana esclusivamente nelle scuole dell’infanzia e primarie mentre le iniziative di insegnamento della lingua friulana proposte dalle scuole secondarie di primo grado saranno sostenute nell’ambito del Piano triennale di interventi per lo sviluppo dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche statali e paritarie della Regione di cui all’articolo 33 della legge regionale 13/2018 (Bando per il finanziamento delle attività didattiche relative all’insegnamento delle Lingue e Culture delle Minoranze Linguistiche Storiche).
Con Regolamento regionale, emanato con decreto del Presidente della Regione 23 agosto 2011 n.0204/Pres. e ss.mm.ii., sono stati tra l’altro disciplinati i requisiti, i criteri di quantificazione del presente finanziamento e le modalità di liquidazione dei fondi (art. 7).
A seguito dell’approvazione del fabbisogno per l’intero anno scolastico di riferimento, con successivi decreti è disposta la concessione del contributo e la liquidazione dell’anticipo spettante a ciascuna istituzione scolastica, tenuto conto dell'eventuale acconto già corrisposto.
Il saldo del finanziamento concesso è erogato a seguito dell’approvazione del rendiconto.

Con decreto n. 54549/GRFVG del 20 novembre 2023, consultabile nella sezione "Documentazione", è stato approvato il riparto dei contributi per l'anno scolastico 2023/2024 destinati all'insegnamento della lingua friulana nelle scuole dell’infanzia e primarie.

Il rendiconto dovrà essere presentato entro il 31 luglio 2024 utilizzando la modulistica che sarà pubblicata nell’a pposita sezione.

A decorrere dall’a.s. 2022/2023 la recente modifica all’art. 11 del regolamento n. 204/Pres. del 23/08/2011 recante disposizioni per l’insegnamento della lingua friulana, ha previsto la possibilità di individuare gli insegnanti di lingua friulana tra gli aspiranti docenti che abbiano presentato istanza di messa a disposizione (MAD). Tale procedura è attivabile solo in caso di comprovata impossibilità di soddisfare il fabbisogno di tali docenti attraverso gli iscritti nell’Elenco regionale degli insegnanti con competenze riconosciute per l’insegnamento della lingua friulana.
Per maggiori informazioni consultare le “Indicazioni operative” contenute nell’apposito Avviso emanato con decreto n. 4209/LAVFORU del 05/05/2022 consultabile nella sezione “Documentazione”.  
  .