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Chi può presentare la domanda
Possono presentare domanda di partecipazione all'Avviso pubblico
gli Istituti statali di istruzione professionale e gli
Istituti tecnici statali (anche aventi la forma giuridica di Istituto statale di
istruzione superiore - I.S.I.S. - al cui interno sono ricompresi indirizzi di studio professionali
e/o tecnici) che:
a) abbiano la sede legale o didattica nel territorio della regione Friuli Venezia Giulia;
b) intendano procedere all'acquisto di nuove attrezzature di laboratorio, all'adeguamento
dell'impiantistica e delle strutture laboratoriali ai fini di un ammodernamento delle attrezzature
e strutture didattiche che consenta di migliorare l'aderenza della formazione al mondo del lavoro.
Qualora un I.S.I.S. intenda effettuare gli interventi sia a favore di indirizzi di studio
professionali che tecnici ad esso afferenti, deve presentare, a pena di esclusione,
una distinta domanda per ciascuna tipologia di indirizzo, fermo restando il
contributo massimo erogabile (30.000 euro) per ogni Istituto.
Si comunica che con il
decreto n. 18664/LAVFORU del 16 luglio 2020, pubblicato nella sezione a destra
"documentazione", è stata
approvata la graduatoria dei beneficiari dei contributi e sono state
prenotate le relative risorse.
Si comunica inoltre che con il
decreto n. 24038/LAVFORU del 27 novembre 2020, pubblicato anch'esso nella sezione
a destra "documentazione", è stata
scorsa interamente la graduatoria dei beneficiari dei contributi e sono state
prenotate le risorse necessarie.
Quantificazione del contributo
Il
contributo massimo erogabile per ciascun Istituto scolastico è di
30.000 euro, indipendentemente dal numero di indirizzi formativi e da quello dei
plessi scolastici presenti all'interno del medesimo.
Le risorse finanziarie disponibili per questo Avviso ammontano a 600.000 euro.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda va presentata a decorrere dal 26 febbraio 2020 ed entro la scadenza del 31
marzo 2020.
Con il decreto n. 2743/LAVFORU del 26/03/2020 il
termine per la presentazione delle istanze è stato
prorogato fino al 19 maggio 2020.
L'istanza dovrà essere redatta compilando l'apposita modulistica pubblicata nella sezione a
destra "modulistica", sottoscritta digitalmente (oppure firma autografa apposta sulla domanda
cartacea e successiva acquisizione da scanner unitamente a invio di copia leggibile di un valido
documento di identità) dal legale rappresentante dell'Istituto scolastico o da altro soggetto
legittimato e munito del potere di firma ed inviata esclusivamente a mezzo PEC all'indirizzo
lavoro@certregione.fvg.it.
L'Istituto scolastico
deve trasmettere quale condizione di ammissibilità della domanda,
entro sessanta giorni dall'approvazione della graduatoria di cui all'articolo 6, comma
3, dell'Avviso, a pena di esclusione dalla stessa:
a) l'autorizzazione all'effettuazione degli interventi da parte dell'ente competente alla
gestione dell'edilizia scolastica superiore;
b) l'autorizzazione all'effettuazione degli interventi da parte dell'ente proprietario degli
immobili interessati;
c) solo in caso di effettuazione di lavori di adeguamento dell'impiantistica e/o delle
strutture laboratoriali il progetto esecutivo firmato da un tecnico abilitato iscritto in un albo
professionale.
Con la deliberazione della Giunta Regionale n. 1352 del 4 settembre 2020
il termine per la trasmissione della documentazione di cui alle lettere a), b) e c) è stato
prorogato di trenta giorni.
Si precisa che anche gli Istituti scolastici che non hanno previsto adeguamenti
impiantistici e/o strutturali (per esempio perchè hanno presentato dei progetti solo per l'acquisto
di attrezzature laboratoriali) sono tenuti a trasmettere le autorizzazioni di cui alle lettere a) e
b).
Quali sono le spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute dall'Istituto scolastico richiedente a partire dalla data di
presentazione dell'istanza ed entro il termine di rendicontazione previsto all'articolo 10
dell'Avviso, destinate all'acquisto di attrezzature laboratoriali durevoli e inventariabili e agli
adeguamenti impiantistici e strutturali compresi nelle seguenti tipologie:
a) acquisto di nuove attrezzature specifiche per laboratori (da destinare ad esempio a
laboratori di officina, elettronica, elettrotecnica, meccanica, agraria, cucina, linguistica,
scienze, chimica, fisica, biologia, informatica, ecc.);
b) adeguamento impiantistico dei laboratori (ad esempio ammodernamento dell'impianto
elettrico e/o termico e/o idraulico, efficientamento dei sistemi di areazione, cablaggio, ecc.);
c) adeguamento delle strutture laboratoriali (ad esempio risistemazione delle aule didattiche
destinate a laboratorio quali tinteggiatura, installazione sistemi oscuranti, sostituzione o posa
di pavimentazioni e piastrelle, ecc.).
La spesa si intende comprensiva:
- della progettazione, del trasporto, del montaggio e del collaudo relativi all'acquisto
delle attrezzature e alla realizzazione degli adeguamenti impiantistici e/o strutturali, nella
misura massima del 10% dell'importo ammissibile;
- dell'IVA, se la stessa costituisce un costo a carico del beneficiario.
Quali sono le spese non ammissibili
Sono escluse le spese per:
a) l'acquisto di beni di modico valore, non inventariabili o di consumo;
b) l'acquisto di beni immobili;
c) l'acquisto di arredi;
d) l'acquisto di beni destinati agli uffici;
e) l'acquisto di dotazioni tecnologiche ed informatiche da destinare ad ambienti diversi dai
laboratori;
f) l'impiantistica e l'adeguamento strutturale di ambienti scolastici diversi dai laboratori;
g) l'acquisto di defibrillatori.
Criteri di valutazione delle domande
Il Servizio verifica l'ammissibilità, la completezza e la regolarità formale delle domande
nonché la coerenza delle stesse rispetto al fine specifico della norma istitutiva del contributo e
l'ammissibilità delle spese previste e procede alla formulazione dell'elenco delle domande
finanziabili.
Successivamente il Servizio procede alla valutazione comparativa delle istanze ammissibili
sulla base dei criteri di cui all'articolo 8 dell'Avviso.
Rendicontazione
Il
rendiconto delle spese deve essere presentato dall'Istituto scolastico con le
modalità indicate all'articolo 10 dell'Avviso entro:
- il
30 giugno 2021 ovvero
- il
31 ottobre 2021 (solo per gli Istituti scolastici beneficiari dello scorrimento
della graduatoria).