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Legge regionale 30 dicembre 2024, n. 13, art. 5, commi da 46 a 52. Legge di stabilità 2025
Il bando, in attuazione della L.R. 13/2024, ha complessivamente una dotazione finanziaria di
689 mila euro, a valere sull'esercizio 2025 nello stato di previsione della spesa del bilancio
della Regione per gli anni 2025-2027.
BANDO PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI AD ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO, A SOSTEGNO DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI, IMPIANTI DI ACCUMULO DI ENERGIA ELETTRICA O IMPIANTI SOLARI TERMICI NEGLI IMMOBILI DI PROPRIETÀ, AVENTI CATEGORIA CATASTALE B.
Le domande di contributo possono essere presentate dal 22 aprile 2025 al 10 giugno 2025, secondo quanto previsto dal bando approvato con la deliberazione della Giunta regionale, n. 391 del 28 marzo 2025, esclusivamente utilizzando il link disponibile in questa pagina.
Indice dei contenuti
Beneficiari
Sono ammissibili le domande presentate esclusivamente da associazioni senza scopo di lucro con sede legale o locale nel territorio regionale, proprietarie dell'immobile di categoria catastale B, oggetto di intervento. L'atto di proprietà deve essere stato registrato in data precedente a quella di presentazione della domanda.
Il richiedente può presentare una sola domanda per ciascuna tipologia di intervento prevista nel bando e per lo stesso immobile è ammessa una sola domanda per ciascuna tipologia di intervento.
Le tipologie di intervento C1 e C2 sono tra loro alternative. Qualora lo stesso soggetto presenti più domande di incentivo in relazione alla medesima tipologia di intervento per il medesimo immobile, sarà ammessa la domanda presentata per prima in ordine cronologico.
Interventi e spese ammessi a finanziamento
Sono ammessi a finanziamento l'acquisto e installazione di impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo di energia elettrica o impianti solari termici, realizzati a servizio di unità immobiliari aventi categoria catastale B, situati nel territorio regionale.
Sono ammesse in particolare le spese relative all'acquisto e installazione degli impianti delle tipologie finanziabili, ai costi ad essi strettamente correlati, ai sistemi per la gestione energetica e il monitoraggio dell'impianto, nonché le spese tecniche, le spese di istruttoria e di gestione della pratica, gli oneri di sicurezza sostenuti per gli interventi, comprensivi di IVA.
Sono altresì ammissibili le spese relative all'eventuale contrazione di fideiussione bancaria o assicurativa per l'erogazione anticipata dell'incentivo, nel limite di mille euro per ciascuna tipologia di intervento oggetto di domanda di incentivo.
Ai sensi dell'articolo 31 della L.R. 7/2000 non sono ammissibili in ogni caso le spese documentate da fatture riferite a prestazioni o forniture effettuate da un soggetto che, rispetto al richiedente, sia in relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado o da società rispetto alle quali il richiedente abbia ruolo di socio o amministratore o da società in cui soci o amministratori abbiano una relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado con il richiedente.
Il divieto non si applica per gli organismi ricompresi tra quelli culturali, di volontariato e di promozione sociale privi di finalità di lucro ai sensi dell'articolo 12 comma 4 della legge regionale 25 luglio 2012, n. 14.
Non sono ammissibili le spese documentate da fatture che non siano riconducibili alla realizzazione dell'intervento finanziato individuato nella domanda.
Non sono in ogni caso ammissibili le spese non specificate all'articolo 7 del Bando.
Entità del contributo, cumulabilità e controlli
L'incentivo di cui al presente bando è concesso a fondo perduto nella misura non superiore al 60 per cento del costo totale dell'intervento per cui è richiesto l'incentivo, con riferimento alle spese ritenute ammissibili sostenute successivamente alla data della domanda e secondo i limiti della tabella di cui all'art. 4 del bando, cui si rimanda per il dettaglio di ciascuna tipologia di intervento.
Per un impianto fotovoltaico di potenza fino a 20 kW, è ammissibile un costo massimo di 2.500 euro al kW (per un totale massimo di 50.000 euro), sul quale è riconosciuto l'incentivo del 60% nella misura massima di 1.500 euro per kW installato, con il limite di 30.000 euro.
Per un impianto fotovoltaico di potenza superiore a 20 kW e fino a 50 kW, è ammissibile un costo massimo di 2.000 euro al kW (per un totale massimo di 100.000 euro), sul quale è riconosciuto l'incentivo del 60% nella misura massima di 1.200 euro per kW installato, con il limite di 60.000 euro.
Per un sistema di accumulo di potenza fino a 20 kW, è ammissibile relativamente un costo massimo di 1.130 euro per kWh installati (per un totale massimo di 22.600 euro), sul quale è riconosciuto l'incentivo del 60%, nella misura massima di 678 euro per kWh installati, nel limite di 13.560 euro.
Per un impianto solare termico con collettore fino a 4,00 mq, è ammissibile un costo massimo di 6.750 euro, sul quale è riconosciuto l'incentivo del 60%, con il limite di 4.050 euro.
Per un impianto solare termico con collettore oltre 4,00 mq, è ammissibile un costo massimo di 8.500 euro, sul quale è riconosciuto l'incentivo del 60%, con il limite di 5.100 euro.
L'incentivo è cumulabile con le detrazioni fiscali nazionali e con altri incentivi, nei limiti consentiti dalle normative di settore e purché la somma delle agevolazioni ottenute non ecceda il limite della spesa complessivamente sostenuta per l'intervento oggetto di incentivo.
In particolare - in attuazione della deliberazione 574/2014/R/EEL dell'AEEGSI e delle Regole Tecniche del GSE per gli impianti fotovoltaici di potenza fino a 20 kW, operanti in scambio sul posto e che beneficiano degli incentivi di cui ai decreti 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006 (primo Conto Energia) - l'installazione di sistemi di accumulo non è compatibile con l'erogazione degli incentivi stessi. Tale condizione di incompatibilità permane anche a seguito di interventi di potenziamento dell'impianto di produzione fotovoltaico di potenza fino a 20 kW, operanti in scambio sul posto e che beneficiano degli incentivi di cui al primo Conto Energia, con la successiva installazione di un sistema di accumulo.
Non sono pertanto ammissibili interventi di installazione di impianti di accumulo collegati ad impianti fotovoltaici che fruiscano del Primo Conto Energia in scambio sul posto.
Modalità e termini di presentazione della domanda
La domanda di incentivo, contenente, tra l'altro l'indicazione degli interventi da realizzare e dei relativi costi previsti deve essere presentata esclusivamente "on line", a pena di inammissibilità, attraverso il sistema "ISTANZE ON LINE" (di seguito IOL) con un Login FVG di tipo Avanzato (smart card o business key usb che ottemperano allo standard Carta Nazionale dei Servizi e PIN, per esempio la Carta Regionale dei Servizi dopo la sua attivazione), carta di identità elettronica (C.I.E.), oppure SPID di livello 2 (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Le modalità di presentazione della domanda sono quelle previste all'art. 9 del Bando.
La procedura IOL sarà disponibile a partire dalle ore 9.00 di martedì 22 aprile 2025 e fino alle ore 16.00 di martedì 10 giugno 2025 al link disponibile su questa pagina.
Le domande pervenute al di fuori delle modalità o termini fissati saranno considerate inammissibili ed archiviate.
Il contributo è concesso in osservanza delle condizioni di cui al Regolamento (UE) n. 2023/2381, relativo al regime de minimis.
Si ricorda che, ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, la domanda è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo pari a 16 euro (salvo vi sia un documentato motivo di esenzione).
Termini e modalità di concessione ed erogazione dell'incentivo
I contributi sono assegnati con il procedimento valutativo a sportello di cui all'articolo 36, comma 4 della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 (Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso) nei limiti delle disponibilità finanziarie.
Il contributo è concesso entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.
Qualora la disponibilità finanziaria sia insufficiente rispetto al numero delle domande presentate, la concessione è disposta secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande oppure in misura ridotta rispetto all'incentivo spettante.
Il contributo concesso può essere liquidato in via anticipata in tutto o in parte, previa richiesta, redatta secondo il modello disponibile alla presente pagina, sottoscritta e inviata a mezzo PEC all'indirizzo territorio@certregione.fvg.it , subordinata alla presentazione di una fideiussione di importo almeno pari alla somma da erogare, maggiorata degli interessi.
Entro il termine stabilito nel decreto di concessione il beneficiario è tenuto a trasmettere la documentazione di rendicontazione di cui all'articolo 11, comma 7 del Bando.
La liquidazione finale è disposta entro 90 giorni dalla presentazione della rendicontazione.
Informazioni e contatti
NOME
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TELEFONO
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E-MAIL
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Stefania del Toso | 0432 555048 | stefania.deltoso@regione.fvg.it |
Greta Iob | 0432 555598 | greta.iob@regione.fvg.it |
Roberta Marra | 0481 386361 | roberta.marra@regione.fvg.it |
Valentina Biancuzzi (pos.ne organizzativa)
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0481 386434 | valentina.biancuzzi@regione.fvg.it |
Raffaella Milesi (pos.ne organizzativa)
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0432 555095
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