Profilo professionale

L’ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all’effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi è la persona abilitata ad effettuare i controlli tecnici periodici sui veicoli nel rispetto di quanto disposto dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 19 maggio 2017, n. 214 diramato in data 7 dicembre 2018 “Decreto di recepimento della Direttiva 2014/45/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014 relativa ai controlli tecnici periodici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e che abroga la Direttiva 2009/40/CE”.

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Requisiti di accesso ai corsi

Per accedere ai corsi è necessario il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
• diploma di liceo scientifico
• diploma quinquennale rilasciato da istituto tecnico, settore tecnologico;
• laurea triennale in ingegneria meccanica;
• laurea in ingegneria del vecchio ordinamento o laurea magistrale in ingegneria;
• diploma quinquennale di maturità di Istituto Professionale di Stato del settore Industria/artigianato indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica;
• diploma quadriennale di Istruzione e formazione professionale di cui all’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011 di “Tecnico riparatore di veicoli a motore”
• altri titoli dichiarati equipollenti nei modi di legge;
• i candidati non italiani dovranno inoltre dimostrare una conoscenza della lingua italiana di livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue;
• esperienza maturata in periodi di tirocinio o di lavoro o di ricerca avente ad oggetto prove tecniche sui veicoli stradali, anche di natura sperimentale di tre anni (per i diplomati) o di sei mesi (per i laureati).

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Durata minima dei corsi

Modulo A teorico: 120 ore (sono esonerati dalla frequenza di questo modulo i candidati in possesso di laurea triennale in ingegneria meccanica o di laurea in ingegneria del vecchio ordinamento).
Modulo B teorico-pratico: 176 ore. La parte pratica relativa ai moduli B1 e B2, da svolgere presso un centro autorizzato o un’autofficina attrezzata con apparecchiature di revisione, deve avere una durata non superiore al 15% del monte ore complessivo e comprende le ore di affiancamento di cui al modulo B2. Il 20% dovrà essere svolto in affiancamento durante l’esecuzione di controlli tecnici dei veicoli presso un Centro autorizzato.
Modulo C teorico-pratico: 50 ore, di cui il 20% in affiancamento durante l’esecuzione di controlli tecnici dei veicoli presso un Centro autorizzato.

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Contenuti dei corsi

I contenuti dei corsi dettagliati per singolo modulo sono descritti in allegato all’Accordo relativo allo standard del 17 aprile 2019 Rep. Atti 65/CSR recepito con DGR 1385 dell’1 1/09/2020. 

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Requisiti di accesso agli esami

È richiesta la frequenza obbligatoria dell’80% dei singoli moduli.

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Esame finale ed attestazione

L’attestato di frequenza con profitto del modulo A consente l’accesso al modulo B.
L’attestato di frequenza con profitto del modulo B consente di accedere all’esame di abilitazione per i controlli tecnici dei veicoli capaci di contenere al massimo 16 persone, compreso il conducente e massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 t. Chi ha sostenuto con esito positivo l’esame di abilitazione può accedere al modulo C.
L’attestato di frequenza con profitto del modulo C permette di accedere all’esame di abilitazione per i controlli tecnici per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t.

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Aggiornamento obbligatorio

È previsto l’obbligo di frequentare nel triennio almeno 20 ore di aggiornamento sulle innovazioni tecniche, scientifiche o normative sui contenuti teorici di cui al modulo B, in relazione all’abilitazione posseduta. Le assenze non potranno superare il 10% del monte ore. Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza con profitto.

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