Sostegno dei cluster per lo sviluppo di economie di rete, sinergie e miglioramenti della competitività del territorio.

La Regione riconosce l'importanza dei cluster quali strumenti volti allo sviluppo di economie di rete, sinergie e miglioramenti della competitività del territorio. Per cluster s’intende un sistema regionale di imprese e soggetti pubblici e privati, anche afferenti a diversi settori e non necessariamente territorialmente contigui, che possono sviluppare un insieme coerente di iniziative e progetti in un determinato campo rilevante per l'economia regionale.

La Regione finanzia le spese di funzionamento per le iniziative per lo sviluppo dei cluster volte a incentivare le attività innovative mediante la promozione, la condivisione di strutture, lo scambio e il trasferimento di conoscenze e competenze, contribuendo alla creazione di reti, alla diffusione di informazioni e alla collaborazione tra le imprese e gli altri organismi che costituiscono il cluster.

Per l'attuazione delle iniziative di sviluppo dei cluster sono ammissibili le spese riguardanti le seguenti attività:
a) l'animazione del cluster al fine di agevolare la collaborazione, la condivisione di informazioni e la fornitura o messa a disposizione di servizi specializzati e personalizzati di sostegno alle imprese
b) l'attività di marketing del cluster volta a promuovere la partecipazione di nuove imprese o organismi e aumentare la visibilità del cluster
c) la gestione delle infrastrutture del cluster, l'organizzazione di programmi di formazione seminari e conferenze per facilitare la condivisione delle conoscenze, il lavoro in rete e la cooperazione transnazionale.

A livello regionale sono identificati:
- il cluster dell’ agroalimentare e della bioeconomia del Friuli Venezia Giulia, al fine di sviluppare le potenzialità dei cluster dell’agroalimentare e della bioeconomia del Friuli Venezia Giulia;
- il cluster del sistema casa, a partire dai settori attinenti ai distretti industriali del mobile e della sedia;
- il cluster della metalmeccanica, a partire dai settori attinenti ai distretti industriali di riferimento della meccanica, termoelettromeccanica, componentistica, materie plastiche e produzione in metallo;
- il cluster del turismo, al fine di attivare le sinergie tra gli attori del settore turistico e sviluppare strategie innovative per ottimizzare l'attrattività del territorio regionale;
- il cluster del settore ICT e digitale, a partire dai settori attinenti ai distretti industriali di riferimento della manifattura regionale, operando trasversalmente ad essi per contribuire alla trasformazione dell’industria regionale;
- il cluster delle tecnologie marittime, a partire dai settori attinenti la cantieristica navale e nautica, l'offshore, incluse le relative filiere specializzate, i trasporti, la logistica, i servizi per la navigazione e il diportismo nautico del Friuli Venezia Giulia;
- il cluster “ smart health”, a partire dai settori del biomedicale, delle biotecnologie e della bioinformatica.


Finanziamenti di inziative per lo sviluppo dei cluster

Con decreto del Presidente della Regione 29 settembre 2016, n. 183/Pres. è emanato il “ Regolamento concernente criteri e modalità per il finanziamento di iniziative per lo sviluppo dei cluster ai sensi dell’articolo 15, comma 2 sexies della legge regionale 20 febbraio 2015, n. 3” e smi.
 
 

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