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Il Corpo forestale della Regione Friuli Venezia Giulia, rientra fra le materie di competenze
esclusiva previste dallo Statuto della Regione nello Statuto della Regione ed è stato istituito con
la Legge regionale n. 36/1969. Nel territorio regionale e nelle materie definite dalla legge
regionale, svolge le funzioni e i compiti un tempo attribuiti al Corpo Forestale dello Stato in
campo nazionale.
Il sistema Corpo forestale regionale è incardinato nella Direzione centrale risorse
agroalimentari, forestali ed ittiche che attua il coordinamento del Corpo attraverso il direttore
centrale della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali ed ittiche.
All’interno dell’Area foreste e territorio si trova il
Servizio foreste e Corpo forestale, del quale il direttore centrale si avvale nel
coordinamento del Corpo stesso, e quattro strutture territoriali denominate
Ispettorato forestale con sede rispettivamente a Pordenone, Tolmezzo, Trieste e
Udine. Sono queste le strutture che costituiscono il riferimento territoriale della Direzione e che
coordinano l’attività delle Stazioni forestali aventi sede nell’ambito territoriale di competenza.
Il numero di appartenenti al CFR é di 250 unità, di cui 168 operanti presso le Stazioni
forestali.
Negli uffici dei vari Servizi dell’Area foreste e territorio operano 70 persone con la qualifica
CFR., mentre altri 12 appartenenti al corpo prestano la loro opera presso altri uffici (Procure
della Repubblica, Ente Tutela Pesca, Uffici regionali a Bruxelles).
Nel Servizio foreste e Corpo forestale risiedono alcune strutture con competenze
specialistiche elevate da mettere a disposizione dell’intero sistema e delle stazioni forestali in
particolare. E’ questo il caso della Posizione organizzativa “Coordinamento per l’attività di
vigilanza ambientale” che, attraverso il Nucleo Operativo per l’Attività di Vigilanza Ambientale
(NOAVA), svolge attività di vigilanza ambientale e di polizia giudiziaria, anche attraverso l’o
rganizzazione e il coordinamento di interventi di supporto operativo in attività di polizia
giudiziaria a favore delle Stazioni Forestali e delle altre strutture della Direzione, del
Centro
didattico naturalistico di Basovizza
, riferimento per gli interventi di sviluppo, protezione e valorizzazione del patrimonio
naturale e forestale ai fini della divulgazione didattica dei valori ambientali, naturalistici ed
escursionistici, della
struttura stabile per l'attivita' di prevenzione e organizzazione della lotta agli incendi
boschivi ed infine la
Struttura stabile centrale per l’attività di prevenzione del rischio da valanga
che coordina ed effettua le attività di prevenzione del pericolo di valanghe sul territorio montano
della Regione.
Indice dei contenuti
COMPITI DEL PERSONALE FORESTALE
Ai componenti il Corpo forestale regionale è attribuita la qualifica di ufficiali e agenti di
polizia giudiziaria in quanto incaricati della ricerca e dell'accertamento degli illeciti e dei
reati previsti dalle leggi e dai decreti vigenti in materia di:
• foreste
• caccia
• pesca
• ambiente
• protezione della natura
altre diverse competenze possono essere attribuite con Legge regionale.
Il personale CFR riveste anche la qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza e può essere
impiegato per attività di Ordine Pubblico.
In pratica il lavoro del Corpo forestale regionale è diviso in quattro settori principali di
attività:
• VIGILANZA E PREVENZIONE IN MATERIA DI ILLECITI AMBIENTALI
• PREVENZIONE E LOTTA AGLI INCENDI BOSCHIVI in collaborazione con la Protezione Civile della
Regione
• PROMOZIONE, DIVULGAZIONE E DIDATTICA IN AMBITO FORESTALE ED AMBIENTALE;
• ATTIVITÀ TECNICO-AMMINISTRATIVE NEL SETTORE FORESTALE ED AMBIENTALE IN ATTUAZIONE ALLE
DIRETTIVE DELL’ISPETTORATO
Le principali materie di competenza sono:
- Cambiamenti colturali e vincolo idorogeologico
- Utilizzazioni boschive e trasformazione del bosco
- Attività estrattive
- Benessere animale
- Caccia e aucupio
- Pesca acque interne e molluschicoltura
- Censimenti e monitoraggi faunistici
- Commercio illegale di fauna
- Rifiuti ed inquinamenti
- Percorsi fuoristrada
- Polizia idraulica e controllo acque
- Raccolta funghi
- Fauna e flora protetta
- Organismi geneticamente modificati
- Aree protette (Parchi, Riserve, Biotopi e Rete Natura 2000)
- Incendi ed abbruciamenti
- Polizia urbanistica negli ambienti naturali e paranaturali
- Monitoraggio fitosanitario
- Vigilanza e soccorso sulle piste da sci
- Didattica forestale ed ambientale
- Rilievi neve e valanghe per la redazione del relativo bollettino
- Squadra AIB per la sicurezza in ambiente impervio
- Collaborazioni con altri Enti o Forze di Polizia per la ricerca dispersi in montagna,
- Segnalazione dissesti idrogeologici e sullo stato delle opere di regimazione idraulica
implementazione del geodatabase SIDS)
- Controllo sentieristica
- Attività di Protezione civile in occasione di eventi calamitosi
COME SI ACCEDE ALLA PROFESSIONE DI GUARDIA FORESTALE
Il personale del Corpo forestale regionale fa parte dell'Amministrazione regionale e pertanto l'accesso è regolato da concorsi pubblici.
Nei relativi bandi vengono definiti i requisiti specifici.