l'isola del lavoro

Esperienze e competenze

Noi siamo il prodotto della nostra vita, delle cose che abbiamo fatto e vissuto, delle nostre esperienze. Ma le esperienze fatte generano competenze solo se siamo riusciti a metterle in relazione con le conoscenze che abbiamo nel tempo accumulato, se abbiamo consapevolezza di aver imparato qualcosa e di saper imparare dall’esperienza. In un percorso che ti aiuta a definire chi sei - non per il gusto di conoscerti meglio ma per presentarti agli altri in modo efficace - devi saper fare un inventario delle tue esperienze e derivare da queste esperienze delle competenze.

• Esperienze: sono le cose che hai vissuto, gli avvenimenti che hai attraversato. Ai nostri fini, sono esperienze utili quelle che tu hai saputo notare, che hanno lasciato un segno, che ricordi poiché ti hanno fatto imparare qualcosa. Fai un inventario delle tue esperienze: metti nell’elenco quelle che hai fatto a scuola ma anche quelle che hai fatto nella tua vita (come ad esempio praticare uno sport, campeggiare in gruppo come boy scout, suonare uno strumento, accudire un parente…) e quelle che hai accumulato grazie al lavoro (il lavoro retribuito, ma anche quello svolto proprio per fare esperienza - uno stage, un tirocinio - o le attività di volontariato).
• Competenze: l’elenco delle tue esperienze ti è utile per definire un profilo delle tue competenze e per poterle in qualche modo provare, anche quando non hai documenti ufficiali per testimoniarle. Vi sono centinaia di definizioni del concetto di competenza (che negli ultimi anni ha rimpiazzato in qualche modo quello di qualifica); te ne proponiamo una che sintetizza bene anche la sua visione nelle politiche europee e le teorie che vanno per la maggiore in campo educativo. La competenza è la tua capacità di utilizzare e valorizzare le risorse di cui disponi per affrontare un compito specifico. Parliamo di una capacità che è proprio tua, che ti distingue dagli altri: ognuno possiede risorse diverse e ha un suo modo di valorizzarle. Le risorse sono le tue conoscenze, le abilità, le attitudini e gli atteggiamenti, ma è il saper combinare queste risorse in modo efficiente ed efficace che fa la differenza.
• La competenza è dunque un tuo patrimonio, che entra in relazione con i compiti che devi affrontare. In questo senso le competenze hanno livelli differenti, a seconda della complessità dei compiti e delle conoscenze che si devono possedere per affrontarli, dell’autonomia che è richiesta nello svolgimento del compito e della responsabilità richiesta al soggetto (rispetto ai risultati e all’eventuale coordinamento di altre persone necessarie a svolgere il compito).
• Descrizione delle tue competenze: le competenze si possono descrivere unicamente riferendosi a delle attività, che si sanno svolgere e che si sono svolte. Vi è, pertanto, una relazione determinante tra l’inventario e la descrizione realistica delle proprie competenze: nel descrivere le tue competenze usa espressioni come "sono in grado di", e verbi che definiscono azioni di complessità crescente a seconda della natura delle competenze. Dovresti descriverle cercando di far riferimento ad attività concrete e definendo il livello di complessità dei compiti affrontati, chiarendo se eri autonomo o meno nello svolgerli e se avevi più o meno responsabilità (nei confronti dei risultati del tuo lavoro o di altri collaboratori).