Intesa pressochè unanime (18 presenti, 17 voti favorevoli, un'astensione) quella espressa dal Consiglio delle autonomie locali nel corso della seduta del 25 febbraio sul disegno di legge “Modifiche alle "Norme relative alla richiesta, l'indizione e lo svolgimento del referendum abrogativo, propositivo e consultivo e all'iniziativa popolare delle leggi regionali” “, che contiene modifiche legislative volte a favorire le unioni dei Comuni (vedi deliberazione CAL n. 5/2014).
L’articolato era stato in precedenza esaminato dalla I Commissione del CAL che aveva proposto alcune modifiche volte a rafforzare il ruolo del Consiglio comunale in particolare prevedendo che, qualora il Consiglio si sia espresso in senso contrario alla fusione, in quel Comune la percentuale dei favorevoli alla fusione debba raggiungere il 50% più uno dei votanti.
Tali modifiche sono state accolte all’assessore Panontin, assieme alla richiesta di aumentare il numero di promotori necessario per avviare l’iter referendario, dai 20 ai 100, a seconda delle fasce di popolazione.
WebLetter ConsAut
autorizzazione 11 febbraio 2010 al n. 3 del Registro giornali e periodici del Tribunale di Udine
Direttore responsabile: Elisabetta Pozzetto