Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Alla ribalta il "Nuovo Cibario FVG"
"Il Nuovo Cibario è l'atlante di tutte le 'cose belle' che abbiamo nel Friuli Venezia Giulia".
Così l'assessore Violino ha presentato recentemente la nuova pubblicazione dell'Ersa
nell'auditorium della Regione ad Udine gremito di tecnici, esperti, appassionati e curiosi
dell'agroalimentare e delle tradizioni, introdotto dal critico e giornalista Edoardo Raspelli.
Montasio, prosciutto di San Daniele, i grandi vini sono infatti solo i prodotti più
conosciuti della nostra terra, che legano il territorio alle sue realizzazioni eccellenti, e
rendono significativa la nostra realtà.
"Non si tratta del libro dei ricordi - ha detto Violino - perché quanto vi è raccontato
rappresenta la base della nostra agricoltura, fatta di piccoli numeri, che può trovare nuovi spazi
e vincere le sfide se saprà valorizzare le sue origini proprio riscoprendo un 'know how' che
altrimenti andrebbe perduto".
"L'agricoltura del Friuli Venezia Giulia sosterrà le sfide in atto - ha aggiunto l'assessore
- se anche i consumatori comprenderanno che attraverso lo sforzo in atto per esaltarne la qualità
sarà possibile mantenere nel contempo salda l'identità della nostra gente".
Rispondendo alle domande postegli da Raspelli, che era coadiuvato dalla giovane attrice Reina
Moncada, Violino ha poi sottolineato lo sforzo della Regione per la promozione della viticoltura
cogliendo l'occasione perduta del Tocai, ricordando comunque gli 8 milioni di euro ottenuti grazie
all'intervento del ministro all'Agricoltura Luca Zaia per la promozione della nuova denominazione
"Friulano", ai quali si aggiungono 2 milioni di euro messi a disposizione dall'Amministrazione.
"La nuova pubblicazione - ha quindi osservato il direttore dell'Ersa, Josef Parente - è un
prodotto di altissima qualità editoriale, che nella precedente edizione aveva già trovato il
consenso degli operatori del Friuli Venezia Giulia, ma era riuscito a incuriosire anche i gourmet
dei Paesi vicini".
INFO: ersa@ersa.fvg.it
Agenzia regionale per lo sviluppo rurale – ERSA; tel. 0481 3861
Foto archivio Claudio Fabbro