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Indice dei contenuti
- Contributi per interventi di viabilità forestale
- Anticipazione sulle spese di progettazione per realizzazione, manutenzione straordinaria e trasformazione di strade camionabili
- Contributi per la redazione e revisione dei piani di gestione forestale e delle schede forestali
- Bando per la concessione di contributi per la costituzione e la gestione delle associazioni fondiarie ai sensi dell’articolo 41 ter, commi 5 bis e 14, e dell’articolo 86 bis della legge regionale 23 aprile 2007, n. 9 (Norme in materia di risorse forestali)
- D.G.R. n. 2135/2023 - Concessione di indennizzi ai sensi dell’articolo 1 bis 1 della L.r. 22/2002 da parte del fondo regionale per la gestione delle emergenze in agricoltura, per contrastare la diffusione del bostrico
- Concessione contributi per la realizzazione di interventi finalizzati alla prevenzione degli incendi
- Contributi a organismi regionali che gestiscono sistemi di certificazione forestale
- Programma di Sviluppo Rurale / PSR 2014-2020
- Misure forestali (UE) della Programmazione del PS PAC 2023-2027
- Contributi ai giovani residenti in territorio montano
- Fondo SFC Piano Foreste
Contributi per interventi di viabilità forestale
Finalità dell’intervento
Il regolamento, emanato con decreto del Presidente della Regione 17 marzo 2023 n. 057/Pres.
pubblicato sul BUR n. 12 del 22 marzo 2023 e modificato con decreto del Presidente della Regione 10
dicembre 2024 n. 161/Pres. pubblicato sul BUR n. 52 del 27 dicembre 2024, disciplina le modalità e
i criteri per la concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione e la manutenzione
straordinaria della viabilità forestale ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 4, lettera d) della
legge regionale 9/2007. Gli interventi devono essere eseguiti con criteri tali da garantire la
gestione sostenibile delle foreste, secondo protocolli riconosciuti.
I contributi sono concessi in osservanza delle condizioni degli Orientamenti dell’Unione
europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali (2022/C485/01).
Chi può presentare la domanda di contributo
a) i soggetti privati e pubblici proprietari di foreste situati nel territorio regionale e
gestiti in forza di uno degli strumenti di pianificazione;
b) i soggetti pubblici o privati che, all’atto della presentazione della domanda, dispongono
di una delega da parte di tutti i proprietari;
c) le autorità esproprianti che realizzano l’intervento oggetto del contributo anche su
foreste situate nel territorio regionale non gestite in forza di uno degli strumenti di
pianificazione.
Se la domanda di contributo è presentata da un’impresa, essa deve essere iscritta nell’Elenco
regionale delle imprese forestali, non deve essere impresa in difficoltà e non deve essere grande
impresa.
Interventi ammissibili
a) gli interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento funzionale, trasformazione o
nuova realizzazione della viabilità forestale principale realizzati in modo conforme alle Direttive
tecniche approvate con decreto del Direttore del Servizio foreste e Corpo forestale n. 8978/2019;
b) la realizzazione di piazzali a fondo stabilizzato o a fondo naturale;
c) il ritombamento e ripristino ambientale dei tratti di viabilità esistente che presentano
parametri dimensionali e caratteristiche tecniche non conformi alle Direttive tecniche;
d) la manutenzione delle strade finalizzata alla prevenzione degli incendi boschivi nelle
zone classificate ad alta e media pericolosità.
Ad eccezione degli interventi realizzati da autorità esproprianti su foreste non pianificate,
gli interventi proposti sono realizzati su particelle catastali boscate situate nel territorio
regionale gestite in forza di uno degli strumenti di pianificazione forestale previsti per legge e
devono essere coerenti con gli stessi strumenti di pianificazione. Sono ammissibili a contributo
anche interventi che interessano tratti di viabilità di accesso a pascoli e malghe.
Quali sono le spese ammissibili
a) i costi sostenuti per l’esecuzione degli interventi;
b) le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo delle opere fino a un
limite complessivo del 10 per cento dell’importo dei lavori;
c) in caso di interventi di trasformazione o di adeguamento funzionale della viabilità
forestale principale esistente, i costi di rimozione e smaltimento delle corazzature in
calcestruzzo o delle asfaltature;
d) i costi sostenuti per le procedure di esproprio nel limite complessivo del 10 per cento
dell’importo dei lavori.
Limite di spesa e contributo
Gli importi massimi ammissibili per l’esecuzione degli interventi di cui all’articolo 4 sono
i seguenti:
a) 130.000,00 euro/chilometro per gli interventi di nuova realizzazione
b) 100.000,00 euro/chilometro per gli interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento
funzionale e trasformazione;
c) 10.000,00 euro/ettaro per gli interventi di manutenzione finalizzata alla prevenzione
degli incendi boschivi;
d) 50,00 euro/metro quadrato per i piazzali.
Intensità degli incentivi
a) pari al 100 per cento della spesa ammissibile in caso di interventi su strade camionabili
che:
1) sono realizzati in zone in cui ricorra almeno uno dei vincoli ambientali stabiliti dalla
normativa vigente, quali vincolo idrogeologico, vincolo paesaggistico, Natura 2000 o aree protette;
2) contribuiscono al carattere multifunzionale delle foreste e al miglioramento del loro
valore ambientale;
3) sono realizzati da beneficiari che si impegnano a garantire l’accesso pubblico e gratuito
alla viabilità per un periodo di 5 anni;
b) pari al 40 per cento in tutti gli altri casi, compresa la viabilità trattorabile di
secondo livello avente finalità esclusivamente produttiva.
Costi minimi e massimo ammissibili
Il costo minimo ammissibile di ciascuna domanda di contributo è 50.000,00 euro. Il costo
massimo ammissibile di ciascuna domanda di contributo è di 300.000,00 euro per asse viario per
beneficiario, nel limite del costo massimo ammissibile di 500.000,00 euro per beneficiario.
Per asse viario si intende un tracciato stradale continuo che collega due località,
comprensivo di eventuali tracciati secondari minori che dipartono da esso.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda di contributo va presentata all’Ispettorato forestale competente per territorio
dal 1 gennaio al 31 marzo di ogni anno mediante posta elettronica certificata all’indirizzo PEC
dell’Ispettorato forestale competente.
Obblighi e vincoli dei beneficiari
a) garantire la funzionalità degli interventi realizzati, per la durata di 5 anni a decorrere
dalla data del certificato di regolare esecuzione o di collaudo;
b) certificare, aderendo ad uno dei protocolli per la gestione forestale sostenibile, le
proprietà forestali pianificate interessate dalle infrastrutture viarie oggetto del contributo
entro la data di presentazione della domanda di liquidazione del saldo;
c) limitatamente alle imprese beneficiarie, ottenere la certificazione per la catena di
custodia per i prodotti legnosi entro la data di presentazione della domanda di liquidazione del
saldo;
d) in caso di contributo nella misura del 100% garantire l’accesso pubblico e gratuito alla
viabilità per un periodo di almeno 5 anni dalla data di conclusione dell’intervento.
INFO: Ispettorato forestale di Pordenone
tel. 0434 529328
ispettoratopordenone@regione.fvg.it
ispettoratopordenone@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Tolmezzo
tel. 0433 2457
ispettoratotolmezzo@regione.fvg.it
ispettoratotolmezzo@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Trieste e Gorizia
tel. 040 3771111 - 0481 3861
ispettoratotriestegorizia@regione.fvg.it
ispettoratotriestegorizia@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Udine
tel. 0432 555111
ispettoratoudine@regione.fvg.it
ispettoratoudine@certregione.fvg.it
INFO: dott. Stefano Predan Servizio foreste
tel. 0432 555180
stefano.predan@regione.fvg.it
Anticipazione sulle spese di progettazione per realizzazione, manutenzione straordinaria e trasformazione di strade camionabili
Finalità dell’intervento
Agevolare i conferimenti d’incarico per la progettazione di nuova viabilità
forestale principale e di manutenzione straordinaria o di trasformazione a categoria superiore
della viabilità forestale esistente.
Chi può presentare la domanda di contributo
Enti pubblici, anche associati.
Quali sono le spese finanziabili
Le spese ammissibili sono le spese tecniche per la predisposizione dei progetti di
fattibilità tecnica ed economica o progetti esecutivi per la realizzazione di nuove strade
forestali camionabili, nonché per la manutenzione straordinaria delle stesse o la trasformazione di
altra viabilità esistente in strade forestali camionabili.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda è presentata dall’1 gennaio al 31 ottobre di ogni anno alla Direzione
centrale competente in materia di foreste, sulla base del fac-simile ed è corredata di una
relazione descrittiva comprensiva di una cartografia e di un preventivo di spesa. La domanda può
riguardare uno o più livelli di progettazione.
Priorità
Le anticipazioni sono concesse con
procedimento a sportello. L'istruttoria delle domande segue pertanto l'ordine
cronologico di presentazione come pure la concessione dell’anticipazione.
L'istruttoria è avviata quando le risorse finanziarie sono disponibili e, in caso di assenza
di risorse, le domande vengono archiviate al termine dell’esercizio.
Modalità di erogazione e di restituzione dell’anticipazione
Le anticipazioni sono concesse, previa verifica dell'ammissibilità della domanda, entro
sessanta giorni dalla presentazione della domanda stessa, nella misura del 100% del costo previsto
e, comunque, nel limite massimo di 100.000 euro all’anno per ciascun beneficiario. Le anticipazioni
sono liquidate a seguito della stipula del contratto di affidamento dell'incarico.
Il beneficiario trasmette la documentazione relativa ai progetti finanziati non appena
approvati.
Le anticipazioni sono restituite o compensate con commutazione in entrata, senza interessi,
entro sessanta giorni dalla data di sottoscrizione del contratto di appalto dei lavori da parte del
beneficiario e comunque non oltre il termine di sessanta mesi dalla concessione. La mancata
restituzione comporta il recupero della somma erogata.
Su richiesta motivata del beneficiario il Servizio competente può concedere una proroga del
termine per la restituzione dell'anticipazione.
L'ente moroso o inadempiente rispetto agli adempimenti previsti è escluso dalla concessione
di ulteriori anticipazioni sino ad avvenuta regolarizzazione.
INFO: dott. Stefano Predan Servizio foreste
tel. 0432 555180
stefano.predan@regione.fvg.it
Contributi per la redazione e revisione dei piani di gestione forestale e delle schede forestali
Finalità dell’intervento
Consolidare e diffondere la pianificazione delle proprietà forestali, incentivando
anche quella tra più proprietari forestali, secondo criteri tali da garantire la gestione
sostenibile delle foreste, anche ai fini di promuoverne la multifunzionalità.
Chi può presentare la domanda di contributo
I soggetti beneficiari del contributo sono i soggetti privati e pubblici proprietari di
foreste situate nel territorio regionale o i loro delegati.
Spese ammissibili e intensità del contributo
Sono finanziabili le spese tecniche sostenute per la redazione e la revisione di Piani di
gestione forestale e di Schede forestali. Il contributo viene concesso in misura pari al
100 per cento della spesa ammissibile quantificata sulla base di un preventivo
redatto da un dottore agronomo o da un dottore forestale secondo i prezzari di cui agli allegati A
e B del Regolamento. In caso di revisione di PGF o SF, l’importo ammissibile a contributo in base
al preventivo sopracitato viene ridotto del
20 per cento.
Modalità di presentazione della domanda
I richiedenti presentano domanda di contributo, redatta secondo il modello approvato con
decreto del Direttore del Servizio competente in materia di foreste, all’Ispettorato forestale
competente per territorio,
dal 1° gennaio al 30 giugno di ogni anno, mediante posta elettronica certificata
(PEC), attraverso l’invio all’indirizzo PEC dell’Ispettorato.
I contributi sono concessi con il procedimento valutativo
a sportello, a titolo de minimis.
INFO: dott. for.
Raffaello Bettinazzi Servizio foreste
tel. 0432 555854 mob. 3358459116
raffaello.bettinazzi@regione.fvg.it
INFO: dott. Stefano Predan Servizio foreste
tel. 0432 555180 mob. 3336614668
stefano.predan@regione.fvg.it
Bando per la concessione di contributi per la costituzione e la gestione delle associazioni fondiarie ai sensi dell’articolo 41 ter, commi 5 bis e 14, e dell’articolo 86 bis della legge regionale 23 aprile 2007, n. 9 (Norme in materia di risorse forestali)
Finalità dell’intervento
Il Bando definisce le modalità ed i criteri per la concessione di contributi per la
costituzione e la gestione delle associazioni fondiarie, di seguito ASFO, nonché per la
realizzazione delle relative attività.
Chi può presentare la domanda di contributo
Possono beneficiare del contributo le ASFO costituite alla data di presentazione della
domanda aventi i seguenti requisiti:
a) hanno sede e gestiscono superfici agro-silvo-pastorali site nel territorio della Regione
autonoma Friuli Venezia Giulia;
b) sono formate da un minimo di cinque soci conferitori e da un minimo di almeno cinque
distinte proprietà;
c) dispongono di una superficie conferita minima di almeno cinque ettari;
d) dispongono di superfici forestali come definite dall’articolo 6 della legge.
Interventi e spese ammissibili
Sono ammissibili i seguenti interventi e le relative spese:
a) costituzione dell’ASFO: nella misura massima del 10% dell’importo richiesto a contributo,
consulenze giuridiche e fiscali, spese amministrative, spese notarili;
b) gestione delle attività dell’ASFO: attività di segreteria, attività tecnica relativa alle
ricerche catastali, produzione di cartografie, elaborazione dati, animazione territoriale
finalizzata al conferimento dei fondi all’ASFO e all’affidamento in gestione delle superfici da
parte dell’ASFO alle imprese forestali;
c) pianificazione forestale: redazione e revisione dello strumento di pianificazione
forestale, nella misura massima prevista dal prezzario di cui agli allegati A e B del decreto del
Presidente della Regione 6 novembre 2024, n. 142/Pres. (Regolamento recante modalità e criteri per
la concessione di contributi per la redazione e revisione dei piani di gestione forestale e delle
schede forestali di cui all’articolo 41 ter, commi 2 e 3, della legge regionale 23 aprile 2007, n.
9 (Norme in materia di risorse forestali);
d) certificazione forestale: nella misura massima del 15% dell’importo richiesto a
contributo, acquisizione della certificazione per la gestione forestale sostenibile, di cui all’a
rticolo 19 della L.R. 9/2007 di tutte le superfici forestali conferite all’ASFO;
e) promozione e comunicazione: nella misura massima del 20% dell’importo richiesto a
contributo, produzione e divulgazione di materiale promozionale, siti web, stampe, video, affitto
di locali per incontri, spese pubblicitarie inerenti all’attività dell’ASFO;
f) spese generali: nella misura massima del 10% dell’importo richiesto a contributo,
cancelleria, spese postali, utenze, spese bancarie tenuta della contabilità, redazione delle buste
paga e altre spese di esercizio dell’ASFO. Le spese generali sono riconosciute a forfait e non
necessitano di rendicontazione a consuntivo.
2. Non sono ammissibili a contributo:
a) le spese sostenute in data antecedente alla data di presentazione della domanda di
contributo;
b) le spese effettuate in contanti;
c) i contributi in natura di cui all’articolo 67 del Regolamento (UE) 2021/1060 del
Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al
Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo
per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e
le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al
Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e
la politica dei visti, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, Serie L, del 30
giugno 2021;
d) l’IVA, salvo nei casi in cui non sia recuperabile a norma della legislazione nazionale
vigente in materia.
Importi di spesa
Il costo minimo ammissibile per domanda di contributo è pari a 5.000,00 euro.
Il costo massimo ammissibile per domanda di contributo è pari a 40.000,00 euro.
Intensità degli incentivi
Il contributo viene concesso in misura pari al 100% dei costi ammissibili
Modalità di presentazione della domanda
Il contributo è concesso con il procedimento valutativo a sportello.
Le domande sono presentate dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia fino alla data del 30
giugno 2025.
Ogni ASFO può presentare una sola domanda di contributo
La domanda di contributo, redatta utilizzando il modello di cui all’allegato A, è
sottoscritta dal legale rappresentante dell’ASFO ed è presentata all’Ispettorato forestale
territorialmente competente, di seguito Ispettorato, mediante posta elettronica certificata
(PEC).
Obblighi e vincoli dei beneficiari
L’ASFO beneficiaria, entro il termine stabilito per la rendicontazione del contributo:
a) sottoscrive almeno un contratto di gestione forestale con un’impresa forestale per una
superficie forestale di almeno cinque ettari;
b) ottiene la certificazione per la gestione forestale sostenibile di tutte le foreste
conferite all’ASFO.
L’ASFO beneficiaria mantiene per almeno cinque anni:
a) la gestione forestale con imprese forestali per una superficie forestale di almeno cinque
ettari;
b) la certificazione per la gestione forestale sostenibile di tutte le superfici forestali
conferite all’ASFO.
INFO: Ispettorato forestale di Pordenone
tel. 0434 529328
ispettoratopordenone@regione.fvg.it
ispettoratopordenone@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Tolmezzo
tel. 0433 2457
ispettoratotolmezzo@regione.fvg.it
ispettoratotolmezzo@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Trieste e Gorizia
tel. 040 3771111 - 0481 3861
ispettoratotriestegorizia@regione.fvg.it
ispettoratotriestegorizia@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Udine
tel. 0432 555111
ispettoratoudine@regione.fvg.it
ispettoratoudine@certregione.fvg.it
INFO: dott. Stefano Predan Servizio foreste
tel. 0432 555180
stefano.predan@regione.fvg.it
- D.G.R. 358 dd. 21/03/2025: L.R. 9/2007, art. 41 ter, comma 5 bis e comma 14, art. 86 (Norme in materia di risorse forestali). Bando per la concessione di contributi per la costituzione e la gestione delle associazioni fondiarie. Adozione
- Allegato 1 alla Delibera n. 358 del 14 marzo 2025. Bando per la concessione di contributi per la costituzione e la gestione delle associazioni fondiarie ai sensi dell’articolo 41 ter, commi 5 bis e 14, e dell’articolo 86 bis della legge regionale 23 aprile 2007, n.9 (Norme in materia di risorse forestali)
- Allegato A – Domanda di contributo
- Allegato B – Programma delle attività
D.G.R. n. 2135/2023 - Concessione di indennizzi ai sensi dell’articolo 1 bis 1 della L.r. 22/2002 da parte del fondo regionale per la gestione delle emergenze in agricoltura, per contrastare la diffusione del bostrico
INFO: P.O. dott. Stefano Predan Servizio foreste
tel. 0432 555180
stefano.predan@regione.fvg.it
INFO: dott. for. Raffaello Bettinazzi Servizio foreste
tel. 0432 555854
raffaello.bettinazzi@regione.fvg.it
Concessione contributi per la realizzazione di interventi finalizzati alla prevenzione degli incendi
Finalità dell’intervento
Il Bando approvato con la delibera di Giunta regionale n. 503 dell’11 aprile 2025 e
pubblicato sul BUR n. 17 del 23 aprile 2025, disciplina in attuazione dell’articolo 17 comma 1 bis
della legge regionale 7/11/2019, n. 17, le modalità e i criteri per la concessione di contributi in
conto capitale per la realizzazione di interventi volti alla prevenzione degli incendi boschivi
nelle aree del territorio regionale ricomprese nelle zone di pericolosità alta e media della Carta
della pericolosità degli incendi boschivi allegata al Piano regionale antincendio boschivo. I
contributi sono concessi a titolo de minimis secondo quanto previsto dal Regolamento (UE) N
2831/2023 della Commissione del 13/12/2023.
Chi può presentare la domanda di contributo
a) i soggetti privati e pubblici proprietari di foreste situate nelle aree di cui
all'articolo 1;
b) i soggetti privati o pubblici che, all’atto della presentazione della domanda, dispongono
di una delega da parte di tutti i proprietari;
c) i possessori e i titolari, singoli o associati, della gestione di superfici forestali;
d) gli enti locali;
e) gli enti esponenziali delle collettività titolari dei diritti di uso civico;
f) gli enti esponenziali della proprietà collettiva.
Interventi ammessi e requisiti minimi
a) manutenzione ordinaria della viabilità agro silvo-pastorale di accesso alle foreste;
b) taglio selettivo della vegetazione arborea e arbustiva per la realizzazione di fasce di
protezione nelle aree di interfaccia;
c) nelle aree prative e pascolive, mantenimento di aree aperte nelle aree di interfaccia.
Quali sono le spese ammissibili
Le spese sostenute per l’esecuzione degli interventi.
Limite di spesa e intensità dell’incentivo
Il contributo viene concesso in misura pari al 90% dei costi ammissibili.
Il costo massimo ammissibile per ogni soggetto richiedente è 75.000,00 euro.
Modalità di concessione
I contributi sono concessi con il procedimento valutativo a graduatoria, in applicazione dei
seguenti criteri di priorità:
a) grado di pericolosità delle aree di intervento;
b) categoria forestale;
c) presenza di Aree Natura 2000;
d) realizzazione di interventi nelle aree di interfaccia;
e) presenza di più tipologie di intervento;
f) dimensione della superficie di intervento;
g) lunghezza della viabilità interessata dagli interventi.
Il punteggio massimo assegnabile è pari a 100 punti. La domanda che non raggiunge il
punteggio minimo di 35 punti non è ammessa a finanziamento.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande di contributo sono presentate, a pena di irricevibilità, dal 23 aprile al 30
giugno 2025, all’Ispettorato forestale competente per territorio, mediante posta elettronica
certificata (PEC) ai seguenti indirizzi PEC:
Ispettorato forestale di Pordenone
tel. 0434 529328
ispettoratopordenone@certregione.fvg.it
Ispettorato forestale di Tolmezzo
tel. 0433 2457
ispettoratotolmezzo@certregione.fvg.it
Ispettorato forestale di Trieste e Gorizia
tel. 040 3771111 - 0481 3861
ispettoratotriestegorizia@certregione.fvg.it
Ispettorato forestale di Udine
tel. 0432 555111
ispettoratoudine@certregione.fvg.it
INFO: dott. Flavio Cimenti Corpo forestale regionale
tel. 0432 555351
flavio.cimenti@regione.fvg.it
INFO: Dario Cancian Corpo forestale regionale
tel 0432 555113
dario.cancian@regione.fvg.it
Contributi a organismi regionali che gestiscono sistemi di certificazione
forestale
Chi può presentare la domanda di contributo
Iniziative che possono essere realizzate
- ogni altra attività o iniziativa volta a rafforzare il sistema delle utilizzazioni dei boschi certificati, delle imprese forestali.
Modalità di presentazione della domanda
Modalità di utilizzo del contributo
Concessione e liquidazione
Rendiconto
Esclusioni
INFO : dott. for. Gianluca Barnabà Servizio foreste
telefono: 0432555497
Programma di Sviluppo Rurale / PSR 2014-2020
INFO: Ispettorato forestale di Tolmezzo
tel. 0433 2457
ispettoratotolmezzo@regione.fvg.it
ispettoratotolmezzo@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Trieste e Gorizia
tel. 040 3771111 - 0481 3861
ispettoratotriestegorizia@regione.fvg.it
ispettoratotriestegorizia@certregione.fvg.it
- PSR FVG 2014-2020
Elenco dei Bandi aperti
Misure forestali (UE) della Programmazione del PS PAC 2023-2027
Sostegno al mantenimento agli “ex 2080” e misure analoghe successive
SRA 10 e SRA 28 - Gestione attiva infrastrutture ecologiche e sostegno per il mantenimento
della forestazione/ imboschimento e sistemi agroforestali
vai al portale europa.fvg.it
Pioppicoltura e altri imboschimenti su terreni agricoli
SRD05 - Impianto forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli -
Azione 05.2 - Impianto di arboricoltura a ciclo breve o medio-lungo su superfici agricole - ciclo
breve
vai al portale europa.fvg.it
Viabilità silvo - pastorale
SRD08 - Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali – azione 1 viabilità forestale
e silvo-pastorale
vai al portale europa.fvg.it
Pioppicoltura e altri imboschimenti su terreni
non agricoli
SRD10 – impianto forestazione/imboschimento su terreni non agricoli – azione SRD10.2 -
Impianto di arboricoltura a ciclo breve o medio-lungo su superfici non agricole – ciclo breve
vai al portale europa.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Pordenone
tel. 0434 529328
ispettoratopordenone@regione.fvg.it
ispettoratopordenone@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Tolmezzo
tel. 0433 2457
ispettoratotolmezzo@regione.fvg.it
ispettoratotolmezzo@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Trieste e Gorizia
tel. 040 3771111 - 0481 3861
ispettoratotriestegorizia@regione.fvg.it
ispettoratotriestegorizia@certregione.fvg.it
INFO: Ispettorato forestale di Udine
tel. 0432 555111
ispettoratoudine@regione.fvg.it
ispettoratoudine@certregione.fvg.it
INFO: P.O. dott. Stefano Predan Servizio foreste
tel. 0432 555180
stefano.predan@regione.fvg.it
INFO: dott. for. Gianluca Barnabà Servizio foreste
tel. 0432 555497
gianluca.barnaba@regione.fvg.it
Contributi ai giovani residenti in territorio montano
Concessione di contributi per rafforzare il tessuto imprenditoriale agricolo e forestale in territorio montano.
Fondo SFC Piano Foreste
Sul sito istituzionale del MIPAAF è stato pubblicato il Bando di selezione delle proposte progettuali per la costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree silvo-pastorali.
- Fondo SFC Piano Foreste
Pagina informativa del Ministero delle Politiche Agricole alimentari e Forestali