E’ stato approvato il bando che disciplina la concessione di contributi a fondo perduto alle
imprese per investimenti nel settore della nautica da diporto e suo indotto e per consulenze a
favore delle PMI industriali, a valere sul POR FESR 2014-2020 - Azione 2.2 “Interventi di sostegno
ad aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive, finalizzati alla
mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese”, Linea di
intervento 2.2.a.1 “Interventi nell’Area di crisi dell’Isontino” definita con DGR n. 933/2015.
I finanziamenti sono destinati alle micro, piccole e medie imprese già localizzate o di nuovo
insediamento nell’Area di crisi dell’Isontino.
La dotazione finanziaria del bando è pari a 1.639.056,75 di euro.
Per gli investimenti nel settore della nautica da diporto e nel suo indotto le imprese
possono optare tra il regime di esenzione (10% dei costi ammissibili per le medie imprese 20% dei
costi ammissibili per le piccole imprese) e il regime “de minimis” (35%).
Per le consulenze l’intensità d’aiuto è pari al 50% dei costi ammissibili in regime di
esenzione.
I costi salariali relativi a nuove assunzioni che determinano incremento occupazionale sono
ammessi a contributo esclusivamente in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE)
n.1407/2013, nella misura del 50% dell’importo netto risultante dai cedolini paga.
Qualora l’impresa effettui investimenti nel settore della nautica da diporto e nel suo indotto,
ed opti per il regime “de minimis”, l’intensità di aiuto viene elevata di 15 punti percentuali se,
nel periodo intercorrente tra la data di presentazione della domanda e la data di presentazione
della rendicontazione, effettui nuove assunzioni, rendiconti il relativo costo salariale e mantenga
le assunzioni medesime per almeno i dodici mesi successivi alla data di presentazione della
rendicontazione.
Le domande possono essere presentate per via telematica tramite il sistema FEG dalle ore
10.00 del 10 maggio 2017 alle ore 16.00 del 15 giugno 2017.