Nella seduta del 28 giugno 2010 il Consiglio delle autonomie locali ha espresso all’unanimità parere favorevole alla determinazione dei criteri di riparto e delle modalità di utilizzo della quota destinata nel 2010 al finanziamento delle funzioni socio-assistenziali, socio educative e sociosanitarie dei Comuni (vedi deliberazione CAL n. 29/2010).
Con tale atto la Giunta regionale ha provveduto a suddividere la quota di risorse destinata in particolare al sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale, ammontante a 5.300.000 euro e determinata con una precedente deliberazione sulla quale il Consiglio delle autonomie locali aveva espresso parere favorevole nella seduta del 26 aprile 2010.
Nel dettaglio, tale somma viene destinata a coprire tre tipologie di interventi concernenti tre piccole strutture residenziali per anziani site nei territori dei Comuni di Sequals, Duino e Pordenone (122.938 euro); alla quota di sostegno assegnata agli enti gestori del servizio sociale dei Comuni che, in base ai criteri parametrici, hanno ricevuto un contributo minore rispetto al dato storico dell’anno 2007 (1.883.660 euro) e, infine, al sostegno degli interventi a favore dei minori stranieri non accompagnati (3.300.000 euro circa).
Nel corso della discussione il presidente della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria, sociale e sociosanitaria regionale, Vittorino Boem, ha espresso parere favorevole.