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In Carnia, un progetto formativo per i detenuti di Tolmezzo

La Sala consiliare del Municipio di Tolmezzo ha ospitato nei giorni scorsi la presentazione dei risultati del progetto  di formazione e tirocinio  nel settore della manutenzione ambientale, promosso dalla Casa Circondariale di Tolmezzo in collaborazione con la Direzione, il Comune di Tolmezzo e l'Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Udine.
Il progetto che ha coinvolto 6 detenuti in regime di semilibertà aveva lo scopo di incoraggiare il reinserimento socio-lavorativo degli stessi con il ricorso ad attività che avessero in qualche modo anche finalità riparative e costituissero al contempo un servizio di pubblica utilità. L'iniziativa ha riguardato una prima fase di formazione teorico-pratica presso il Centro Servizi per le foreste e le attività della montagna di Paluzza dove gli allievi hanno ricevuto le principali nozioni in tema di normativa antinfortunistica e sicurezza in cantiere, di utilizzo delle attrezzature per le manutenzioni ambientali  e  tecniche di taglio.  Gli allievi sono quindi stati inseriti per tre settimane in due squadre del Servizio territorio montano e manutenzione della Direzione ed una squadra del Servizio manutentivo del Comune di Tolmezzo, dove hanno svolto un tirocinio formativo. Al termine di questa fase è stata quindi organizzata un'esercitazione pratica di sistemazione ambientale della durata di una settimana presso un sito individuato dal Comune di Tolmezzo dove gli allievi hanno dato prova delle conoscenze e capacità acquisite
Durante la presentazione il Sindaco di Tolmezzo, Sergio Cuzzi, nel manifestare l'apprezzamento per i positivi risultati dell'iniziativa  ha confermato l'interesse del Comune a sviluppare progetti e protocolli di intesa con la Casa Circondariale in quanto struttura parte integrante del territorio e positiva risorsa per le comunità locali.
Il direttore del Carcere, Silvia Della Branca,  ha sottolineato che per il successo del progetto sono state sicuramente determinanti la sensibilità e le capacità di organizzazione di tutti gli enti coinvolti, ai quali la direzione del carcere ha rivolto la propria richiesta di collaborazione.
Il contatto tra carcere e territorio - ha aggiunto - aiuta a potenziare proprio la funzione sociale dello stesso. Solo la stretta collaborazione con le istituzioni territoriali consente di intraprendere le giuste strade per tentare il recupero delle persone condannate e a permettere che tale recupero non  resti relegato a dichiarazioni di intento.
L'Assessore Violino, raccogliendo le istanze degli  operatori presenti, ha confermato la disponibilità da parte della Regione a trasformare questo progetto pilota in una collaborazione regolare che permetta la realizzazione annuale di progetti formativi anche per una durata superiore e ha sottolineato come queste iniziative contribuiscano a migliorare la percezione della comunità penitenziaria da parte dell'opinione pubblica.
Al termine della presentazione sono stati consegnati agli allievi gli attestati di frequenza.


INFO: emilio.gottardo@regione.fvg.it
Servizio gestione forestale e antincendio boschivo; tel. 0432 - 555655
luciana.zanier@regione.fvg.it
Centro Servizi per le foreste e le attività della montagna; tel. 0433 - 775648