La Festa del Vino di Bertiolo, la prima dell'annata in ordine di tempo, giunta
alla LXII edizione, ha aperto il suo concorso enologico all'intero vigneto Friuli Venezia
Giulia.
È questo l'elemento sul quale l'assessore regionale alle Risorse rurali, agroalimentari e
forestali Claudio Violino ha posto l'accento nel suo intervento alla cerimonia inaugurale della
rassegna che si protrarrà fino al 27 marzo. La Mostra concorso vini ''Bertiul tal Friul'', che si
svolge per la ventottesima volta, ha visto infatti la partecipazione di aziende vinicole di tutte
le otto zone DOC della regione. Il comitato organizzatore, la Pro loco che cura l'evento con il
sostegno del Comune di Bertiolo, ha dedicato particolare attenzione all'aspetto
dell'educazione al consumo delle bevande alcoliche nei confronti dei giovani, con una campagna
attuata con la collaborazione della Polizia municipale ''Medio Friuli''. L'apertura della Festa del
vino di Bertiolo ormai da decenni rappresenta un appuntamento dal quale emergono le prime
valutazioni sulle produzioni enologiche dell'annata precedente, che stanno per essere immesse sul
mercato, e sull'andamento del settore.
Così Violino, che ha fatto seguito tra gli altri al sindaco di Bertiolo Mario Battistuta,
all'assessore provinciale Daniele Macorigh, a Pietro Pittaro presidente di Ente Friuli nel Mondo e
presidente mondiale ad honorem degli enologi e presidente della giuria dell'evento enologico, ha
evidenziato come la rassegna locale, ora rivolta all'intera vitivinicoltura regionale, rappresenti
un elemento di spicco del settore primario del Friuli Venezia Giulia, della proposta delle
peculiarità dell'intero territorio regionale e possa concorrere alla promozione della nostra terra
e delle sue specificità. Rappresenta infatti una sintesi della strategia di diffusione della
conoscenza del territorio e delle sue attrattive, che la Regione ha avviato con successo con il
marchio 'Tipicamente Friulano'. Marchio del quale la denominazione del concorso enologico,
''Bertiul tal Friul'', è antesignano. Violino si è anche soffermato sulle energie rinnovabili e sul
ruolo che l'agricoltura del Friuli Venezia Giulia può e deve svolgere per la salvaguardia
dell'ambiente naturale e del territorio rurale.
Il premio ''Vini Doc per un friulano Doc'', che mira a riconoscere di volta in volta
personaggi che si siano affermati nel mondo (lo scorso anno è stato consegnato al comandante della
Pattuglia Acrobatica Nazionale 'Frecce Tricolori' Marco Lant, che è nativo della località del Medio
Friuli), quest'anno è stato assegnato ad Alessandro Ortis, pure friulano, già presidente
dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas.
INFO:
ass.agricoltura@regione.fvg.it
Segreteria Assessore; tel. 0432 -
555361
FOTO: Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali