La Regione Friuli Venezia Giulia dispone di un sistema informatico per il rilevamento delle
segnalazioni degli illeciti di carattere ambientale da parte del Corpo Forestale Regionale (CFR)
che è tra i più avanzati d'Italia.
Tuttavia, per consentire a tali segnalazioni, che rappresentano la base per la realizzazione
del catasto dei siti inquinati in Italia da parte del ministero dell'Ambiente (il quale poi deve
fare riferimento anche all'Unione europea per quanto riguarda la classificazione e gli interventi
sugli stessi), di essere recepite con esattezza ed efficacia, occorre uniformare il sistema e le
procedure informative dell'Amministrazione regionale rispetto a quelle dello Stato.
Per aggiornare il CFR sulle innovazioni in atto in tale contesto, e su un nuovo modello di
scheda predisposto dalla Regione, si è svolta venerdì 6 novembre ad Udine Fiere, a
Torreano di Martignacco, una giornata di aggiornamento, aperta dall'intervento dell'assessore
regionale alle Risorse Agricole, Naturali e Forestali, Claudio Violino, che si è soffermato sul
ruolo dei forestali per la tutela, la salvaguardia e la valorizzazione dell'ambiente.
Secondo Violino, i forestali, indispensabili "sentinelle del territorio", debbono operare
soprattutto nella prevenzione degli illeciti perpetrati ai danni del patrimonio faunistico e
forestale, nonchè sull'habitat.
E' dai forestali che si possono conoscere gli elementi utili per verificare il corretto
utilizzo delle discariche o si può venire a conoscenza dell'eventuale abbandono doloso di rifiuti
nell'ambiente naturale.
La banca dati che sarà potenziata con le nuove procedure informatiche, avrà lo scopo di
assicurare trasparenza all'operato del CFR, e alle problematiche legate al rispetto delle nostre
ricchezze ecologiche. Essa permetterà, nel contempo, di trasferire all'opinione pubblica l'esatto
stato dell'ambiente nel quale viviamo e operiamo.
L'assessore Violino, dopo avere espresso apprezzamento per la collaborazione tra le direzioni
regionali dell'Ambiente e delle Risorse Agricole, Naturali e Forestali, che sta consentendo
l'ottimizzazione del sistema informativo del settore, ha affermato che, nell'impossibilità di
provvedere a nuove assunzioni nel CFR, l'Amministrazione dovrà individuare le priorità operative
del Corpo.
Priorità che saranno orientate non più principalmente verso la repressione degli illeciti ma
dovranno anche prevedere la prevenzione e l'accompagnamento degli imprenditori nelle fasi attuative
degli interventi sul territorio.
Foto: Marco Pradella