Durante il mese di ottobre, personale forestale delle Stazioni di Gorizia e Monfalcone,
coordinato dal Nucleo Operativo per le Attività di Vigilanza Ambientale (NOAVA) del CFR, ha svolto
diversi controlli presso aziende artigianali ed industriali presenti sul territorio della provincia
isontina, al fine di verificare il rispetto della normativa in materia ambientale, ed in particolar
modo le prescrizioni relative alla gestione dei rifiuti ed alle emissioni di fumi in atmosfera
prodotte dagli impianti stessi.
Dai controlli effettuati sono emerse diverse irregolarità che vanno da una non corretta
gestione della documentazione relativa alla tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti,
alla realizzazione di impianti per le emissioni in atmosfera a servizio delle aziende, privi della
necessaria autorizzazione.
A seguito di tali accertamenti è stato contestato un illecito amministrativo per le
violazioni in materia di rifiuti mentre i titolari delle aziende ove sono stati installati impianti
per le emissioni in assenza di autorizzazione, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica
di Gorizia, stante la natura penale di dette violazioni.
Il Capo del Corpo forestale regionale, dott. Luca Bulfone, ricorda che la gestione dei
rifiuti così come l'attività di emissioni in atmosfera, è regolamentata dal Decreto Legislativo n.
152/2006 che detta norme in materia ambientale: esso prevede precisi obblighi e doveri a carico dei
gestori degli impianti, com’e' appunto la necessità di presentare apposita richiesta alla Provincia
competente per territorio, al fine di ottenere l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera
prodotte dalle attività artigianali ed industriali.