Recentemente personale del Corpo forestale regionale appartenente alla Stazione forestale
di San Giorgio di Nogaro, con l’ausilio di colleghi del Nucleo operativo attività di vigilanza
ambientale (NOAVA), ha effettuato un servizio congiunto e coordinato finalizzato alla repressione
del fenomeno dell’uccellagione, nel quadro di una serie di iniziative antibracconaggio in atto
nella Bassa friulana.
A Latisana, nelle pertinenze dell’abitazione di C.A., è stata individuata una voliera con
diversi fringillidi, quali fringuelli, lucherini, verdoni e verzellini.
Tutti i fringillidi erano privi di anello o di fascetta di riconoscimento ed il C.A. non è
stato in grado di esibire la documentazione che poteva dimostrare la legittima provenienza dell’a
vifauna selvatica protetta dalle direttive comunitarie, recepite dalle leggi nazionali e regionali.
L’operazione di polizia giudiziaria del Corpo forestale è quindi immediatamente proseguita ed
ha portato alla scoperta, nell’orto dell’abitazione, di tre trappole a scatto innescate con
sementi, due gabbie contenenti un lucherino ed un verzellino impiegati come richiami, 16 panie
pronte per essere impiegate su un palo appositamente predisposto, una rete da uccellagione ed
un’altra voliera contenente quattro passeri.
Tutti i 26 esemplari rinvenuti, appartenenti alle famiglie dei fringillidi e dei
ploceidi (passeri), sono specie non cacciabili ai sensi della normativa nazionale e regionale e
sono pertanto stati sequestrati ed affidati ad un Centro di recupero della fauna selvatica in
attesa della loro liberazione.
La persona individuata è stata segnalata all’Autorità giudiziaria, che ha avviato un
procedimento penale a suo carico per illecita detenzione di fauna selvatica, uso di mezzi
vietati ed uccellagione.
INFO:
paolo.benedetti@regione.fvg.it
Ispettorato ripartimentale foreste di Udine; tel. 0432 - 555160
Foto di Marco Pradella