Il Consiglio delle autonomie locali, sede istituzionale di rappresentanza e di sintesi delle istanze degli enti locali, volto alla realizzazione dell’effettivo coinvolgimento del sistema delle autonomie locali nei processi decisionali della Regione, svolge un’attività di natura consultiva, consistente prevalentemente nell’espressione di intese e pareri sugli atti normativi ed amministrativi della Regione che riguardano gli assetti ordinamentali e funzionali nonché i trasferimenti finanziari agli enti locali.
Una funzione ben precisa, definita e disciplinata dalla normativa regionale, della quale si dà conto in una pubblicazione, curata periodicamente dal Servizio della Direzione centrale funzione pubblica, autonomie locali e coordinamento delle riforme, che assicura il supporto tecnico-operativo e di segreteria all’organo.
In vista della presentazione del resoconto annuale, i principali dati relativi all’attività svolta nel corso del 2012 si possono così riassumere:
- Il Consiglio ha tenuto undici sedute plenarie, sei sono state le sedute dell’Ufficio Presidenza e 24 volte sono state convocate le Commissioni per lo studio e l’approfondimento di specifici argomenti. Le deliberazioni adottate - intese, pareri ed altro - sono state, in totale, 47, mentre gli atti sottoposti ad esame avevano ad oggetto: n. 7 disegni di legge iniziativa giuntale; n. 3 proposte di legge di iniziativa consiliare; n. 29 proposte di provvedimenti della Giunta regionale ed altri 8 argomenti diversi.
Gli enti locali partecipano, altresì, alla programmazione sanitaria e sociosanitaria regionale, in forza della L.r. 8/2001, attraverso la Conferenza permanente per la programmazione sanitaria, sociale e socio-sanitaria regionale.
Dal 1° gennaio 2012, il legislatore regionale ha previsto che anche tale organo abbia sede presso il CAL e si avvalga della medesima struttura di supporto per l’espletamento delle proprie funzioni istituzionali.
Di seguito si forniscono, quindi, anche i principali dati concernenti l’attività della Conferenza.
Complessivamente, nel corso dell’anno appena trascorso, la Conferenza ha tenuto sei sedute plenarie e sette sono state le convocazioni delle sue Commissioni permanenti. L’organo ha formulato i propri pronunciamenti su un disegno di legge di iniziativa giuntale; dieci proposte di provvedimenti delle Aziende Ospedaliero-universitarie di Trieste ed Udine, dell’Azienda Ospedaliera di Pordenone nonché degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (‘Burlo-Garofolo’ e ‘Centro di Riferimento Oncologico’); due deliberazioni di iniziativa giuntale; una proposta di provvedimento della Direzione Centrale Salute, integrazione sociosanitaria e politiche sociali, nonché su di un ulteriore provvedimento di altro tema