Il Regolamento concernente i criteri e le modalità di concessione di finanziamenti a favore di Province e Comuni e loro forme associative per la realizzazione dei ‘Cantieri di lavoro’ ha conseguito il parere positivo del Consiglio delle Autonomie Locali, nel corso della seduta dell’8 febbraio 2013, con diciassette voti a favore e due astensioni (vedi deliberazione CAL n. 1/2013). "Cantieri lavoro" è un progetto dell’Amministrazione regionale finalizzato al coinvolgimento dei disoccupati in opere di pubblica utilità per un periodo di sei mesi.
Il nuovo strumento operativo si rivolge ai soggetti disoccupati, ai sensi della normativa regionale e nazionale vigente, residenti in Regione alla data del 7 gennaio 2013, e consente loro di essere impiegati in attività temporanee e straordinarie, promosse da Province, Comuni e loro forme associative, in ambito forestale e vivaistico, di rimboschimento, di sistemazione montana e di costruzione di opere di pubblica utilità, diretti al miglioramento dell’ambiente e degli spazi urbani.
Il progetto raggiunge così il duplice obiettivo di dare ai disoccupati un'opportunità di lavoro e di consentire agli enti locali il superamento del blocco delle assunzioni previsto dal patto di stabilità. Età, durata della disoccupazione ed attestato ISEE sono i requisiti richiesti per avere accesso ad uno dei 300 posti di lavoro messi a disposizione nel 2013 grazie ad un finanziamento di 1.267.000 euro.