Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Polizia locale

Nuovo esame del Regolamento concernente le caratteristiche dei veicoli, degli strumenti operativi, delle tessere personali di riconoscimento e delle divise con i relativi elementi identificativi, in dotazione ai Corpi e ai Servizi di Polizia locale

Il Regolamento nella versione approvata dalla Giunta regionale l’11 ottobre 2012, era stato sottoposto all’esame della I Commissione del Consiglio delle autonomie locali nella seduta del 24 ottobre 2012. La Commissione aveva allora espresso un orientamento favorevole, formulando alcune dettagliate osservazioni. Il parere sul provvedimento veniva, conseguentemente, iscritto all’ordine del giorno della seduta del CAL del 26 novembre 2012, ma, a seguito della richiesta presentata dall’assessore regionale, motivata dalla necessità di condurre ulteriori approfondimenti sull’argomento, ne veniva rinviata la trattazione.

La Giunta regionale ha, quindi, riapprovato, in via preliminare, il Regolamento il 23 gennaio 2013 e su questo nuovo testo il Consiglio delle autonomie locali veniva chiamato ad esprimere il proprio parere nella seduta dell’8 febbraio 2013. Intervenendo in tale sede in rappresentanza dell’Amministrazione regionale, il dirigente del Servizio polizia locale e sicurezza ha illustrato le modifiche introdotte - sulla base delle segnalazioni fatte giungere anche da un sindacato della polizia locale e da taluni operatori del settore - e riferito in quale misura esse recepivano, altresì, le osservazioni formulate dal sistema delle autonomie locali.

Nel successivo dibattito, tuttavia, il Consiglio delle Autonomie locali ha convenuto sull’esigenza di sviluppare un approfondimento istruttorio: il Regolamento è stato, perciò, inviato nuovamente all’esame della I Commissione. La Commissione, che si è riunita nuovamente il 20 febbraio scorso, ha preso atto delle nuove modifiche introdotte all’Allegato 1 del Regolamento, riguardanti preminentemente la revisione delle schede merceologiche delle divise, con la raccomandazione di disporre una circolare, dopo l’approvazione definitiva del provvedimento, da diramare a tutti gli enti locali che chiarisca i diversi e specifici aspetti relativi alla materia.

Il provvedimento sarà dunque posto all’ordine del giorno della prossima seduta del CAL per la definitiva formulazione del parere di competenza.