Il giorno 19 febbraio 2010 si è tenuto a Trieste, organizzato dalla facoltà di Economia e commercio dell'Università, un convegno dal titolo "Strumenti finanziari derivati degli enti locali. Il caso del Friuli Venezia Giulia", al quale ha partecipato in veste di relatore anche il presidente del Consiglio delle autonomie locali, Attilio Vuga.
Il convegno ha preso avvio da un recente studio di tipo matematico-finanziario, svolto da alcuni docenti della facoltà, le cui evidenze sono state richiamate nella recente relazione finale dell'indagine della Corte dei Conti sul tema in questione.
L'intento dell'incontro era quello di affrontare un argomento di così grande attualità con un approccio di tipo diverso da quello fino ad oggi seguito, ovvero sotto il profilo finanziario, economico e giuridico-istituzionale.
In tale contesto il contributo del presidente del CAL era volto ad evidenziare le problematiche istituzionali-politiche che gli enti locali hanno dovuto affrontare in questa vicenda.
Il presidente Vuga nel suo intervento ha evidenziato come molti Comuni, caratterizzati da strutture organizzative e gestionali di limitata dimensione e non dotate di specifiche professionalità, si siano trovati in difficoltà di fronte al complesso ed articolato fenomeno dei prodotti derivati.
In quest'ottica Vuga ha espresso un giudizio positivo in merito al servizio di assistenza, supporto e consulenza agli enti locali fornito dalla Regione Friuli Venezia Giulia, per il tramite di una società specializzata.
Da ultimo, ha espresso la convinzione che gli argomenti oggetto del convegno, in particolare la necessità della formazione del personale degli enti locali a fronte di nuovi e complessi fenomeni finanziari, debbano costituire oggetto di discussione anche in sede di riforma complessiva del sistema delle autonomie.
CORTE DEI CONTI APPROVA PROGRAMMA CONTROLLI 2010
In data 16 dicembre 2009, la Sezione di controllo della Corte di Conti del Friuli Venezia Giulia ha approvato il programma dei controlli per l'anno 2010. Tale deliberazione, che è stata trasmessa anche al presidente del Consiglio delle autonomie locali, è scaricabile anche dal sito internet della Sezione.