Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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Orso Bruno: un progetto LIFE per la sua conservazione

L’orso bruno è una specie di interesse comunitario, per la quale la direttiva europea “Habitat” 92/42/CEE, relativa alla conservazione degli habitat naturali, della fauna e flora selvatiche, richiede una protezione rigorosa e la designazione di zone speciali di conservazione. Gli orsi che frequentano il territorio regionale non sono stati reintrodotti dall’u omo. Si tratta di esemplari che provengono dalla Slovenia, dove è presente una popolazione molto numerosa. In Italia, invece, lo status di conservazione della specie è precario.
Per questo motivo la Commissione europea ha finanziato il progetto Life+ Nature  “ARCTOS - Conservazione dell'Orso bruno: azioni coordinate per l'areale alpino ed appenninico'' (LIFE09/NAT/IT/000160), al fine di contribuire al raggiungimento degli obblighi previsti dalla direttiva “Habitat”.
Il progetto, avviato nell’agosto 2010 e di durata quadriennale, è coordinato dal Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM). Gli altri partner sono il WWF Italia, il Corpo forestale dello Stato, la Sapienza (Università di Roma), le Regioni Abruzzo, Lazio e Lombardia, nonché la Provincia Autonoma di Trento, il Parco naturale Adamello Brenta (TN) e la Regione Friuli Venezia Giulia.
Sul territorio regionale grazie ad un investimento complessivo di 388.700 euro (di cui il 60% a carico della Commissione europea) saranno realizzate le seguenti azioni:
a. cessione in comodato gratuito di 80 recinzioni elettrificate per la protezione degli apiari e del bestiame allevato;
b. istituzione di due squadre di intervento rapido per la gestione di eventuali situazioni di emergenza, causate da orsi confidenti o con la tendenza a causare danni all’agricoltura o alla zootecnia;
c. organizzazione di incontri rivolti alle singole categorie (allevatori, apicoltori, cacciatori), per informare sulle attività del progetto, migliorare la conoscenza sull’orso, promuovere l’adozione di buone pratiche nella conduzione delle attività antropiche ed aggiornare gli imprenditori sulle modalità di prevenzione del danno e di indennizzo;
d. monitoraggio sistematico della popolazione con tecniche genetiche non invasive.
La Regione Friuli Venezia Giulia, infine, è responsabile della redazione delle linee guida comuni a livello di arco alpino centro-orientale, relative al monitoraggio stesso.
Il progetto Life non prevede interventi di ripopolamento tramite la liberazione di orsi.

 




INFO:
  Umberto Fattori; umberto.fattori@regione.fvg.it  
            Alessandro Rucli;  alessandro.rucli@regione.fvg.it 
            tel. 0432 555290        
          






FOTO:
 Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali