“
La sicurezza in agricoltura e selvicoltura: un bene da coltivare” sarà il tema di
stretta attualità, visto che si sta operando nelle aree gravemente danneggiate dal maltempo
abbattutosi sulla montagna friulana e non solo lo scorso ottobre, al centro del convegno inaugurale
che giovedì 24 gennaio alle ore 10 aprirà, nella Sala Bianca posta al Primo Piano dell’ingresso
Ovest del quartiere fieristico udinese, la 53/a edizione di Agriest.
Il simposio, in programma prima del taglio del nastro ufficiale dell'evento espositivo, è
curato dal Psr - Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Friuli Venezia Giulia,
gestito dalla Direzione Centrale Risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche, che ad Agriest 2019
sarà presente al padiglione 8 con uno stand accogliente e naturale dove saranno ospitati numerosi
eventi, tra dimostrazioni, incontri, workshop e seminari, rivolti sia agli addetti ai lavori, sia
al grande pubblico della manifestazione espositiva.
Dopo i saluti istituzionali, il convegno di giovedì 24 gennaio, moderato da Gianfranco
Pergher, docente di Meccanizzazione agricola e forestale all’Università degli Studi di Udine, sarà
concluso dall’intervento di Stefano Zannier, assessore alle Risorse Agroalimentari, Forestali e
Ittiche della Regione, sul “Supporto regionale e del PSR per l’incremento della salute e della
sicurezza sul lavoro”.
Mattinata densa di contributi offerti da numerosi esperti ed addetti ai lavori: Fabio Lo
Faro, direttore regionale Inail Friuli Venezia Giulia, interverrà su “Gli infortuni in agricoltura:
il quadro statistico Inail”; Claudia Zuliani, direttore della SOC Prevenzione e Sicurezza negli
Ambienti di Lavoro dell'ASUI di Udine, e referente regionale del Gruppo Agricoltura delle Aziende
Sanitarie, su “Azienda agricola: quali obblighi per la sicurezza sul lavoro?”; Rino Gubiani,
docente di Meccanizzazione agricola e forestale all’Università degli Studi di Udine su “Il rischio
nei lavori agroforestali: la percezione e i dati reali degli incidenti”; Massimo Marino, direttore
Cefap, su “La formazione come strumento per diffondere una migliore cultura del lavoro”; Andrea
Colantoni del Laboratorio di Ergonomia e Sicurezza sul lavoro dell’Università della Tuscia, su “La
figura del RLS territoriale: esperienza nel centro Italia”; Laura De Filippo, coordinatrice
Consulenza Accertamento Rischi e Prevenzione della Direzione regionale Inail Friuli Venezia Giulia,
su “ ISI 2018: incentivi Inail a sostegno della sicurezza in agricoltura”.
Sempre nella sala Bianca, la Direzione Centrale Risorse Agroalimentari ha organizzato in
collaborazione con ERSA, agenzia regionale per lo sviluppo rurale, un altro convegno di
approfondimento dalle 15 alle 18 di venerdì 25 gennaio, sul tema “
Le buone pratiche agricole nei seminativi, nel rispetto dell’ambiente e dell’e
conomia”. Interverranno Gianluca Governatori (Servizio fitosanitario e chimico, ricerca,
sperimentazione e assistenza tecnica dell’ERSA), Lorenzo Furlan di Veneto Agricoltura (Settore
ricerca agraria), Marcello Biocca di CREA-IT, Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni
agroalimentari, Daniele Giacomel di Condifesa Friuli Venezia Giulia, spaziando da temi come le
buone pratiche agricole nei seminativi in preparazione delle semine alle alternative all’utilizzo
dei prodotti fitosanitari nei seminativi per migliorare il reddito degli agricoltori, e dagli
adattamenti sulle macchine seminatrici per limitare la deriva di polveri contenenti prodotti
fitosanitari, fino alle opportunità offerte dai fondi mutualistici.
Nella giornata di sabato 26 gennaio, dalle ore 10.30 sempre a cura della Direzione centrale
risorse agroalimentari, forestali e ittiche e del Programma di Sviluppo Rurale del Friuli Venezia
Giulia, è in programma nella Sala Bianca un convegno sul tema “
Lo sviluppo locale nelle aree rurali. L’esperienza LEADER e le strategie di
cooperazione”.
In apertura, Karen Miniutti, Autorità di gestione del Programma di sviluppo rurale FVG,
illustrerà “Lo sviluppo locale nel PSR - misure 16.7 e 19”. A seguire, Loris Toneguzzi direttore
del Servizio coordinamento politiche per la montagna, sul tema “L’attuazione dell’approccio LEADER
in FVG”. Dalle 11.10, presentazione delle strategie di sviluppo locale da parte dei GAL regionali.
Sulle politiche agricole e rurali europee e la loro declinazione nazionale, interverrà Francesco
Mantino, dirigente di ricerca del CREA-Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’e
conomia agraria. Infine le esperienze di costruzione partenariale pubblico-privata di progetti di
sviluppo locale in aree montane e interne, l’intervento di Giovanni Carrosio, docente di Sociologia
dell’ambiente e del territorio dell’Università di Trieste.
Sempre sabato, dalle 14 alle 16, nella Sala Bianca, il PSR offre un’ulteriore occasione di
approfondimento nel convegno “
Analisi strategica del settore lattiero-caseario regionale. Il punto sulla consultazione
territoriale e l’attività dei gruppi di lavoro”. Un quadro sul comparto lattiero caseario
nazionale sarà delineato da Sandro Sillani, docente del Dipartimento di scienze agroalimentari,
ambientali e animali dell’Università di Udine, poi Pierpaolo Rovere, direttore Agrifood FVG,
presenterà l’indagine territoriale con le prime evidenze e proposte.