La Giunta Regionale

Milano, 18 feb - "Non credo ci sia regione italiana che investe in cultura, al di là delle strutture, 40 milioni di euro, che sommati ai 10 milioni dati allo sport fanno 100 miliardi di vecchie lire: un impegno che nel complesso la Regione si assume volentieri perché crediamo che, in particolare, la cultura sia un'opportunità di investimento che contribuisce a creare una società migliore e a promuovere il territorio".
E' un concetto che Elio De Anna, assessore regionale a Cultura, Sport e Relazioni internazionali, sente profondamente e non ha mancato di rilanciarlo anche qui, sul palco dello stand del Friuli Venezia Giulia alla BIT di Milano nella conferenza stampa condotta da Antonio Liberti e dedicata alle grandi manifestazioni dello sport e della cultura in Friuli. Un'occasione che De Anna ha usato per dire "ad una platea qualificata" di operatori culturali e dello sport, che "i soldi del turismo non possono servire per chiudere il bilancio di una manifestazione culturale o sportiva, perché mancano le risorse per tali eventi". "I soldi che il turismo dà - ha continuato - devono servire per fare produzione turistica, per fare promozione e portare più gente alle manifestazioni culturali e sportive". Con De Anna hanno parlato di Mittelfest il suo presidente, Antonio Devetag, delle rassegne di Villa Manin il commissario dell'Azienda speciale Enzo Cainero, dell'iniziativa che il capoluogo friulano dedica al Tiepolo l'assessore alla Cultura del Comune di Udine Luigi Reitani, di Pordenonelegge il direttore artistico Gian Mario Villalta e Giovanni Pavan, presidente della Camera di Commercio.
A proposito del Tiepolo, De Anna ha dichiarato che non c'è sovrapposizione tra la mostra di Villa Manin "alambicco centrifugo e centripeto d'attrazione verso la Mitteleuropa", come l'ha definita, e l'iniziativa multifocale che Udine, città del Tiepolo, organizza a 360 gradi ogni anno, dedicandola questa volta al rapporto che il Tiepolo ebbe con Paolo Veronese. Per Villa Manin, ha detto l'assessore, il Tiepolo è l'inizio importante di un percorso che faremo per portare a Passariano l'arte italiana. La mostra che Villa Manin ospiterà dal 15 dicembre 2012 al 17 aprile 2013, ha ricordato Cainero, che ha ringraziato la Soprintenza per il supporto dato in particolare nell'attività di restauro di alcune opere, accoglierà sino a 120 dipinti, anche di enormi dimensioni, provenienti da tutto il mondo.
Nel corso dell'estate, ha continuato Cainero, invaderemo le spiagge con i depliant realizzati per "Il teatro alla moda", mostra di costumi "prodotti dai migliori stilisti italiani e indossati da donne straordinarie", ha detto l'assessore. Infine Cainero ha ricordato la rassegna dedicata al Realismo socialista, che avrà luogo dal 23 marzo all'8 luglio e sarà inaugurata alla presenza di importanti autorità della Repubblica Ceca. Parlando della prossima edizione del Mittelfest, Devetag ha ricordato i 430.000 accessi al sito di una manifestazione che "è un festival di livello europeo" e che quest'anno punta sulla "faglia emozionale" che attraversa l'Europa dal Baltico al Mar Nero, da Tallin a Berlino, da Praga a Belgrado. Anche Pordenonelegge sta vincendo quella che, ha detto Pavan, "è stata una scommessa di turismo culturale che lo scorso anno ha portato a Pordenone 100.000 persone" e punta a crescere attraverso contaminazioni che contribuiscano a darle uno status di "forum mentale", come ha detto Villalta, ed accrescano la sua forza attrattiva. ARC/LVZ