La Giunta Regionale


13.01.2014 00:00

MOBILITÀ SOSTENIBILE: SANTORO INCONTRA FIAB E ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE

Trieste, 13 gen - Si è tenuto oggi presso la sede della Regione di via Sabbadini a Udine un incontro tra l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Mariagrazia Santoro e il Coordinamento delle associazioni FIAB (Federazione italiana amici della bicicletta) e la rete di associazioni ambientaliste che avevano presentato un documento, sottoscritto dalla presidente Serracchiani, in occasione delle ultime elezioni regionali.

Al centro dell'incontro le politiche che la Regione può mettere in campo nel settore del trasporto con bici sia per quanto riguarda la realizzazione delle infrastrutture ciclo-viarie che la promozione dell'uso delle due ruote anche in chiave turistica. "Voglio ricordare - ha affermato l'assessore Santoro - che in un quadro di risorse calanti la nostra Regione ha confermato il finanziamento del TPL-Trasporto Pubblico Locale ed in particolare sottolineo il milione e mezzo per il treno transfrontaliero Micotra che collega Udine a Villacco e consente il trasporto delle bici e i servizi in montagna".

"La Regione - ha ricordato l'assessore - ha sviluppato il Progetto MITRIS che prevede un monitoraggio della sicurezza stradale con la digitalizzazione della incidentalità elencando i mezzi coinvolti, le prognosi delle persone rimaste coinvolte e le cause dell'incidente: uno strumento utile per capire i punti di criticità".

Dal canto loro le associazioni hanno ricordato l'importanza della promozione della salute dal punto di vista degli stili di vita e con misure a sostegno delle iniziative come ad esempio i progetti "pedibus" o le "zone 30" favorendo i piccoli interventi infrastrutturali necessari che i Comuni devono realizzare. Alla richiesta di poter inserire l'intermodalità mezzi pubblici-bici nei prossimi bandi di gara della gomma e del ferro, l'assessore ha ricordato che "le gara avranno valenza europea e quindi i capitolati devono rispondere a precisi requisiti e percorsi; in ogni caso sarà cura dell'Amministrazione regionale farsi carico di raccogliere le istanze di tutti i portatori di interessi".

Analogo confronto sarà prossimamente ripetuto anche con l'assessore al Turismo Bolzonello per completare il ragionamento anche dal lato dell'attrattività economica che questi interventi possono portare. Su questo sarà garantito un lavoro costante e comune tra i due assessorati.

"La nostra Regione - ha concluso l'assessore Santoro - ritiene che le ciclovie siano un elemento infrastrutturale di forza del territorio che consente uno sviluppo economico e turistico compatibile con l'ambiente e la valorizzazione paesaggistica e storica. L'impegno della Giunta regionale in questo settore è e sarà molto alto e ci auguriamo di poter completare le reti esistenti e intervenire nella manutenzione dei punti critici venendo dove possibile in aiuto degli Enti locali".

La Rete delle Ciclovie di Interesse Regionale ha individuato nove ciclovie (che si sviluppano complessivamente per più di 1.000 chilometri, dei quali 250 km sono già stati realizzati) che collegano fra loro i centri di maggior interesse storico, artistico, naturalistico e turistico del Friuli Venezia Giulia e a tal fine ha fatto propri un insieme di itinerari ciclabili già realizzati sul territorio regionale.

ARC/Com/PPD