Udine, 25 mag - La Regione Friuli Venezia Giulia e l'intero sistema logistico regionale saranno presenti dal 4 al 7 giugno prossimi a Monaco di Baviera alla manifestazione ''Transport Logistic 2013'', il Salone internazionale della Logistica, della Mobilità, dell'Information Technology e della gestione della catena di distribuzione merci che viene considerato il principale evento fieristico a livello mondiale dedicato a tutti gli aspetti del trasporto merci su strada e ferrovia, via acqua e via aria. ''Vogliamo affermare, anche con la partecipazione a questa iniziativa nel settore strategico della logistica, un nuovo e più deciso protagonismo del Friuli Venezia Giulia in Europa'', ha detto oggi la presidente Debora Serracchiani nel confermare alla Giunta la partecipazione del sistema regionale al Salone di Monaco. ''Una partecipazione unitaria della piattaforma logistica FVG - ha spiegato l'assessore alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro, che rappresenterà il Friuli Venezia Giulia a Monaco - per illustrare complessivamente l'offerta e le potenzialità del sistema regionale ed al contempo per ribadire al mercato bavarese e più in generale a quello tedesco e del Centro Europa che il Friuli Venezia Giulia, il suo range portuale, le sue infrastrutture retroportuali possono veramente diventare 'la porta d'Europa verso il Sud del Mediterraneo ed il Sud-Est asiatico'''.
Accanto a tutti gli ''attori'' della logistica del Friuli Venezia Giulia, nello stand FVG all'edizione 2013 di ''Transport Logistic'', sarà anche illustrato (godendo in tal modo di contributi finanziari UE e nazionali) il progetto comunitario ''ADB/Adratico-Danubio-Mar Nero multiplatform'' di cui la stessa Regione Friuli Venezia Giulia è capofila. ADB Multiplatform, avviato ufficialmente a settembre 2012 a Trieste, intende sviluppare un network trasportistico più efficiente nell'area del Centro-Sud Europa ed ha già individuato alcune grandi direttrici da valorizzare e potenziare: dal Nord Adriatico verso i Paesi dell'entroterra (Austria, Slovacchia, Serbia ed Ungheria); dal Mar Nero verso Grecia, Bulgaria e Romania; lungo il Corridoio paneuropeo VIII (da Bari a Varna); la via d'acqua danubiana, dalla Slovacchia al Mar Nero. In questo contesto sarà anche verificata la fattibilità di una connessione intermodale Trieste-Fernetti-Lubiana-Fiume/Zagabria-Novska-Vinkovci-Porto fluviale di Zagabria-Porto di Costanza. Il progetto ADB Multiplatform, sostenuto da risorse europee per complessivi 5,64 milioni di euro, coinvolge in totale 43 istituzioni ed organizzazioni di 13 Paesi (oltre all'Italia, Austria, Bulgaria, Grecia, Ungheria, Romania, Slovacchia, Slovenia, Albania, Croazia, Montenegro, Serbia ed Ucraina) e, tra queste, anche le Regioni Veneto e Puglia, la Contea croata Primorje-Gorski Kotar, le Autorità portuali di Trieste, Venezia, Capodistria e Fiume, Alpe Adria SpA ed il Ministero italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nella giornata del 6 giugno è stata inoltre programmata - a cura della Camera di Commercio italiana a Monaco di Baviera e Stoccarda e dalla Camera di Commercio italo-tedesca di Monaco, una conferenza dedicata agli sviluppi della cooperazione tra Italia e Germania per lo sviluppo delle reti di trasporto transeuropee. ARC/RM
