Ambiente: Scoccimarro, più efficaci con nuovo Piano qualità dell'aria
Udine, 15 mar - La Giunta del Friuli Venezia Giulia, su
proposta dell'assessore regionale alla Difesa dell'Ambiente,
Fabio Scoccimarro, ha approvato in via definitiva il Piano
regionale della qualità dell'aria (Prqa). "Il nuovo Piano, che sostituisce il precedente del 2013, - ha
commentato Scoccimarro - rappresenta un quadro programmatico
strutturale teso a promuovere la qualità dell'aria attraverso
l'adozione di un sistema organizzato di procedure per la
riduzione dell'inquinamento atmosferico. Il documento introduce
logiche di gestione e strumenti di azione mirati alla diminuzione
delle principali emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti,
migliorando lo stato dell'ambiente non solo per gli effetti
positivi esercitati sull'aria, ma anche sul clima e sulla salute
dell'uomo. Sono state inoltre utilizzate metodiche innovative di
analisi costi-benefici funzionali alla scelta e
all'ottimizzazione delle più efficaci misure attuative del Piano". "Una specifica misura gestionale prevista nel documento - ha
aggiunto l'esponente della Giunta Fedriga - permetterà,
attraverso la costituzione di una apposita cabina di regia, di
presidiare con continuità lo stato di attuazione delle singole
azioni". "Il processo di valutazione ambientale strategica (Vas) attivato
per il Piano, concluso con parere motivato favorevole - ha
precisato l'assessore regionale - ha individuato alcune
prescrizioni di integrazione e modifica degli elaborati che hanno
portato alla versione definitiva licenziata nei giorni scorsi
dalla Giunta ed è emersa con chiarezza l'assoluta prevalenza di
effetti positivi sull'ambiente". L'esponente della Giunta Fedriga ha poi tracciato una fotografia
sulla situazione in Friuli Venezia Giulia dove "le valutazioni
condotte da Arpa Fvg nel 2023 indicano un sostanziale rispetto
dei limiti normativi su quasi tutto il territorio regionale; in
leggero miglioramento l'ozono, il biossido di azoto e il
benzo(a)pirene; un solo superamento del limite giornaliero per le
polveri sottili. Le buone pratiche della regione - ha concluso -
già oggi consentono di evitare il superamento dei limiti per la
qualità dell'aria a parte qualche più che rara unica eccezione
nella zona più vicina alla pianura padana e pedemontana
pordenonese, dove puntiamo a migliorare le condizioni con il
piano di qualità dell'aria e in particolare con la nuova misura
di contributo per le nuove stufe e pompe di calore, azioni per le
quali abbiamo previsto 3 milioni di euro".
ARC/LP/al
Ambiente: Scoccimarro, più efficaci con nuovo Piano qualità dell'aria