La Giunta Regionale


25.10.2023 14:54

Prot. Civile: Riccardi, con accordo Regione-Ogs comunità più sicura


Udine, 25 ott - "La ricerca e soprattutto la capacità del flusso delle informazioni che vengono raccolte dall'Ogs sono estremamente importanti per tutte le attività di protezione civile. In particolare per il rischio sismologico, che conta tra gli altri il progetto sugli edifici sentinella, un sistema all'avanguardia, eccellenza a livello europeo grazie alle reti che gestisce nella nostra regione e in tutto il nordest, alla quale si aggiunge la sorveglianza in area marina per eventi meteo-marini, in particolare alle foci fluviali".
Lo ha sottolineato l'assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi che questa mattina, a Udine, ha sottoscritto il nuovo accordo tra la Protezione civile della Regione e l'Istituto nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale (Ogs) per la collaborazione nell'ambito del monitoraggio sismico e meteomarino di interesse regionale e per il supporto tecnico-scientifico nella prevenzione e gestione di emergenze sismiche, meteomarine e ambientali sul territorio e lungo le coste della regione Friuli Venezia Giulia. L'accordo è stato siglato nella sede regionale di Udine del Centro di ricerche sismologiche (Crs) dell'Ogs tra l'assessore Riccardi e il presidente dell'Ogs Nicola Casagli.
"Per agire e intervenire puntualmente in situazioni di emergenza è necessario conoscere; per questo, e non solo, per noi questa è una collaborazione estremamente importante; va avanti da tempo e di questo siamo particolarmente orgogliosi" ha evidenziato Riccardi ricordando che, una decina di anni fa, questa organizzazione rischiò di essere smembrata. "Allora facemmo una battaglia nei confronti del Governo, per evitarlo, e riuscimmo nel nostro intento. Oggi siamo qua a salutare questo nuovo accordo importante di collaborazione che proseguirà anche in futuro, perché la ricerca e soprattutto i talenti e le competenze che caratterizzano l'Ogs sono estremamente importanti. Ci aiutano ad avere tutte le informazioni necessarie e utili a proteggere la persona: parliamo di un centro di riferimento a livello nazionale che opera anche degli studi sulle frane".
Durante la mattinata tra i vertici dell'Ogs sono stati illustrati i vari progetti di ricerca in cui è direttamente coinvolto. "Tra questi l'Itineris che prevede l'installazione di cinque 'interrogatori di fibra ottica' con l'impiego della fibra ottica 'libera', la cosiddetta dark-fiber, già presente in Friuli Venezia Giulia utilizzata per le telecomunicazioni: questa parte di fibra normalmente non impiegata, di proprietà di Insiel, sarà utilizzata come sismometrico distribuito. Il beneficio è quello di un elevato numero di misure che con gli strumenti tradizionali non sarebbe consentito".
"In collaborazione con la Protezione civile della Regione, Ogs installa e gestisce le reti di monitoraggio 'Gnss' che permettono di misurare gli spostamenti della crosta terrestre e delle frane sfruttando la tecnologia dei navigatori satellitari. I servizi di allerta sono disponibili anche presso gli uffici dei Comuni coinvolti nel monitoraggio e nella sede dalla Pcr Fvg di Palmanova - è entrato nel dettaglio Riccardi -. Le misure vengono aggiornate di ora in ora in modo da avere un pronto riscontro in caso di movimenti anomali".
A ogni evento sismico le stazioni dell'Ogs del Friuli Venezia Giulia e del nordest (oltre 40) registrano i dati necessari a produrre le informazioni cruciali legate al terremoto: localizzazione e magnitudo, informazioni rapidamente disponibili al personale della Protezione civile della sala operativa regionale (Sor) che in questo modo dispone di uno strumento fondamentale per la gestione immediata dell'emergenza. ARC/PT/ma