Immigrazione: Roberti, Regione Fvg vuole regole e non illegalità
Trieste, 13 mag - "Tre giorni di festival e una marcia per
arrivare alla conclusione che non si vogliono muri ma ponti. Mi
sembra un messaggio semplicistico e puerile che a ben vedere
potrebbe essere ancor più semplificato con un 'vogliamo
l'invasione'".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo
Roberti a commento di alcune dichiarazioni degli organizzatori
della marcia transfrontaliera che si è svolta a chiusura della
tre giorni del Festival 'Sabir', realizzato dall'Arci insieme a
Caritas, Acli e Cgil, e in collaborazione con Asgi e Carta di
Roma.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, è
comprensibile che ci sia qualcuno che possa avere questi
desideri. "E' il bello della democrazia, ma ci potrà essere
consentito - ha aggiunto l'assessore - di ribadire che questa
visione non solo non è la nostra, non solo non è quella della
maggioranza dei cittadini, ma non è nemmeno realizzabile ed è
pura utopia alla quale vogliamo rispondere con regole per chi
vuole integrarsi nelle nostre comunità e rimpatri per chi pensa
di poter arrivare illegalmente nel nostro territorio".
ARC/GG
L’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti partecipa in videoconferenza al convegno "Il Recovery plan: il controllo dei revisori sui fondi del Pnrr - check list, verbali e istruzioni operative", organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Udine e dall’associazione nazionale certificatori e revisori degli enti locali.
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