La Giunta Regionale


11.09.2023 19:09

Infrastrutture: Amirante, scuola infanzia Porcia è modello energetico

L'assessore all'inaugurazione del ristrutturato istituto Bernard Aucuturier
Porcia, 11 set - "Con l'importante investimento che la Regione ha attuato all'interno del Piano dei Fondi europei per l'efficientamento energetico, pari a quasi 800 mila euro, questa scuola dell'infanzia "Bernard Aucouturier" può ora pregiarsi del "bollino europeo" NZeb che contraddistingue e qualifica gli edifici pubblici a consumo energetico quasi zero. Un grande risultato per l'intera comunità purliliese con il quale si contribuisce ad aumentare la qualità della vita dei bambini e degli insegnanti che nell'edificio ci vivono e che consentirà al Comune di risparmiare in termini di consumi e di riduzione dell'inquinamento dovuta proprio al ridottissimo impatto ambientale del rinnovato edificio scolastico".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, durante l'inaugurazione (era presente anche il sindaco di Porcia, Marco Sartini) della ristrutturata scuola dell'infanzia Bernard Aucouturier a Roraipiccolo di Porcia, recentemente sottoposta a un importante intervento che ha visto la realizzazione di opere architettoniche e impiantistiche, compresa l'installazione di pannelli fotovoltaici, volte all'efficientamento energetico della struttura. Un progetto che è stato previsto con un contributo Por Fesr di quasi 800 mila euro al quale si sono aggiunti quasi 422 mila euro derivanti dal Gse, Gestore servizi energetici. I lavori che sono stati effettuati consentono all'immobile di rientrare negli standard europei previsti dal NZeb, Nearly zero energy building. "L'edificio scolastico - ha precisato l'assessore Amirante - risale alla fine degli anni '70 del secolo scorso, mentre una quindicina di anni fa era stato sottoposto a importanti lavori di adeguamento antisismico. Con gli ultimi lavori si è invece intervenuti proprio nella parte energetica attraverso l'innovazione e l'adeguamento impiantistico e strutturale. Le opere, in particolare su impianti, serramenti e isolamenti, permetteranno di ridurre sprechi, perdite e costi energetici trasformando l'edificio in scuola ecologica improntata all'autosostenibilità totale almeno nei mesi meno freddi dell'anno".
In pratica, la parte energetica dell'edificio funzionerà grazie all'energia solare che sarà trasformata dai pannelli fotovoltaici soprattutto dalla primavera all'autunno, mentre si dovrà ricorrere a modelli più "tradizionali" di energia durante l'inverno. "Questo vuole essere un modello - ha aggiunto l'assessore - anche per altri edifici scolastici della Regione che dovranno sempre più rispondere ai parametri della sostenibilità energetica e ambientale".
A questo proposito, l'esponente della Giunta ha ricordato che, recentemente, la Regione, vista l'elevata richiesta, ha varato un bando proprio per finanziare lavori di ampliamento e adeguamento energetico di asili e scuole materne: le domande per accedere al bando possono essere presentate fino al prossimo 15 settembre. ARC/LIS/al