L'assessore: stanziati anche primi fondi per progettazione di
collegamenti viari alternativi
Pordenone, 25 mar - "La riapertura della strada per Clauzetto
è prevista per mercoledì 27 marzo, perciò - come sempre è stato
detto dalla Regione - prima di Pasqua. Fatto salvo l'arrivo di un
probabile fronte di maltempo nelle prossime ore, con possibile
previsione di forti piogge tra domani pomeriggio e mercoledì che
auspichiamo interessino solo in parte l'area della Val Cosa. Tra
oggi e domani mattina sarà comunque conclusa l'attività di messa
in esercizio dei sensori che monitoreranno il movimento della
frana. L'apertura della viabilità sarà consentita proprio dal
collegamento dei sensori con alcuni semafori che, in caso di
criticità, diventeranno rossi per segnare l'impossibilità di
transito agli automobilisti".
Lo ha detto oggi pomeriggio l'assessore regionale alle
Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, durante
l'incontro in Prefettura a Pordenone per fare il punto sui lavori
lungo la strada della Val Cosa che conduce a Clauzetto, necessari
a ripristinare la viabilità interrotta da una frana.
All'incontro, convocato dal prefetto Natalino Domenico Manno,
hanno partecipato anche i sindaci Giuliano Cescutti (Clauzetto) e
Juri Del Toso (Castelnovo del Friuli), oltre ai vertici dell'Edr
di Pordenone e al comando della Polizia stradale di Pordenone.
"L'altro elemento che è stato stabilito, con la condivisione del
Prefetto e in accordo con le Amministrazioni locali - ha
precisato l'assessore - prevede lo stop al transito nelle ore
notturne, durante le quali si dovrà continuare a percorrere le
previste viabilità alternative. Le limitazioni - ha spiegato
Amirante - sono dovute al fatto che la frana, che ricomprende un
volume di oltre 300 mila metri cubi di terreno, è ancora in lento
e continuo movimento, come è stato spiegato dai tecnici durante
l'incontro".
Amirante ha annunciato, inoltre, l'avvio di progettazioni volte a
cercare una soluzione di lungo periodo rispetto alla provinciale
22 per Clauzetto.
"Attraverso il Ddl 16, in discussione domani e dopodomani in
Consiglio regionale - ha annunciato l'esponente della Giunta
regionale - abbiamo previsto lo stanziamento di 600 mila euro in
via d'urgenza a favore di Edr Pordenone per la progettazione e
l'avvio dei lavori anche per la risoluzione di una seconda frana,
in posizione più alta e sempre lungo la provinciale 22, ma in
direzione Vito d'Asio. Un intervento indispensabile per garantire
la sicurezza del tratto stradale che consente di accedere a
Clauzetto. Lo stanziamento, allo stesso tempo, è necessario - ha
spiegato ancora l'assessore - per avviare la progettazione di un
intervento di viabilità alternativa che allontani la carreggiata
dalla frana 'bassa', cioè quella che si è verificata alla fine
dell'anno scorso, per poter così individuare una soluzione che
consenta di mettere in sicurezza la circolazione in maniera
stabile e definitiva".
ARC/LIS/gg
L’assessore a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante