Eventi: Zilli, NanoValbruna rafforza capacità giovani di innovare
Udine, 23 feb - "NanoValbruna è un'intuizione sorta cinque anni
fa e che si dimostra vincente. Un'occasione per valorizzare
questo territorio, potenziarne le capacità attrattive, dare
fiducia ai giovani che così rafforzano la consapevolezza che in
Friuli Venezia Giulia le difficoltà vengono convertite in
opportunità. Auspichiamo che questi ragazzi possano un giorno
portare e sviluppare le loro idee innovative qui, in un
territorio sempre più al centro dell'Europa, che ha l'ambizione
di continuare ad essere strategico. Per questo, dal cuore di
Valbruna, il festival manda un ulteriore e forte messaggio al
mondo". È il messaggio che l'assessore regionale alle Finanze Barbara
Zilli ha portato alla presentazione della quinta edizione del
festival NanoValbruna (in programma dal 18 e al 24 luglio a
Valbruna), il Forum Internazionale dei giovani per la
Rigenerazione. Curato dall'associazione ReGeneration Hub Friuli
con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e della
Fondazione Friuli, la collaborazione dell'Università di Udine e
il sostegno di Banca 360 e Confartigianato. Zilli ha ricordato che "in Friuli Venezia Giulia il tasso di
disoccupazione è il più basso degli ultimi 11 anni (5,3%) e la
nostra è tra le regioni con la più elevata incidenza di start-up
innovative sul totale delle nuove società di capitali della
regione: 5,1% contro una media nazionale pari a 3,7%. Alla fine
del 2022 erano 7.109 le imprese giovanili registrate in regione.
Sappiamo che i nostri giovani vantano un'altissima formazione
culturale e professionale e c'è una forte spinta a lavorare
perseguendo l'eccellenza. Per questo anche l'impegno
dell'Amministrazione regionale nel sostegno alle startup è
ingente, con 100mila euro per quelle realtà che vogliono
occuparsi dell'organizzazione di eventi culturali e altrettanti
per l'innovazione; fino ai 5 milioni complessivi nel bilancio
2024 per investimenti sulle scienze della vita. Quanto ai fondi
Pr Fesr 21-27, ammontano a oltre 9,6 milioni di euro le risorse a
favore delle start up per la creazione di strumenti di venture
capital, accompagnamento alla costituzione e imprenditorialità". Anche quest'anno all'interno della manifestazione si svolgerà il
Contest internazionale "BAITE Award", un concorso di idee, ideato
e curato dai fondatori Lorenzo Pradella e Roberto Della Marina,
con il coordinatore Stefano Cercelletta, rivolto a giovani
ricercatori, studenti e aspiranti imprenditori chiamati a
presentare i loro progetti di start up innovative a partire da
oggi e fino il 31 maggio prossimo. I temi del concorso includono
edilizia sostenibile, bioagricoltura, efficientamento
industriale, micromobilità e sistemi di motorizzazione
innovativi, energie rinnovabili e stoccaggio, e turismo
sostenibile. Lo scorso anno il concorso ha ricevuto oltre 40
progetti da tutto il mondo.
Tra le novità di quest'anno la partnership con Enactus Italia,
onlus per l'azione sociale e l'educazione all'imprenditorialità
di giovani talenti.
ARC/SSA/pph
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