Montagna: Zannier, ok fondi ma servono progetti per il territorio
Su fiscalità ricordato il taglio dell'Irap Pinzano al Tagliamento, 12 gen - "I fondi per la montagna ci
sono. Ciò che serve è realizzare progetti mirati in grado di
saper cogliere le esigenze espresse dal territorio, funzione
questa che risulta essere di importanza strategica per quest'area
del Friuli Venezia Giulia". Lo ha detto l'assessore regionale alla Montagna Stefano Zannier
nel corso dell'incontro conclusivo avviato con tutte le comunità
di montagna della Destra Tagliamento svoltosi nella sala della
società operaia di Pinzano. Alla presenza del presidente della comunità delle Prealpi
friulane orientali Demis Bottecchia, del sindaco Emiliano De
Biasio e di alcuni funzionari dell'Amministrazione regionale,
l'esponente della Giunta regionale ha innanzitutto posto in
risalto il valore che questi enti rivestono all'interno del
processo di programmazione degli interventi per sostenere l'area
montana. "I fondi messi a disposizione dall'Europa - ha detto Zannier -
sono solo uno strumento; ciò che serve è utilizzare al meglio le
risorse per la preparazione di progetti che rispecchino il più
possibile le reali esigenze del territorio. In questo contesto va
detto che il lavoro svolto fino ad oggi dai Gruppi di azione
locale (Gal) è stato di qualità. A breve partirà la
programmazione europea ed è quindi bene farsi trovare pronti e
preparati per 'mettere a terra' iniziative che possano essere
valide per sostenere lo sviluppo e la crescita dei territori
montani del Friuli Venezia Giulia. Inoltre - ha aggiunto
l'assessore regionale - abbiamo lavorato alacremente con lo Stato
per allargare quanto più possibile la lista dei comuni da
ricomprendere tra quelli che fanno parte delle aree interne,
inserendo quanti in un primo momento erano rimasti esclusi". Sul fronte della fiscalità di vantaggio per le aree montane,
l'esponente dell'esecutivo Fedriga ha spiegato quanto
l'Amministrazione regionale ha compiuto nel corso della
legislatura. "Su questo tema - ha chiarito Zannier - le leve a
disposizione della Regione sono ben poche. Quella su cui abbiamo
potuto agire è stata l'Irap, che nel 2019 abbiamo deciso di
abolire per chi opera nei territori montani. Ciò che serve
realmente e che va affiancato alla parte fiscale è una
legislazione speciale, con regole specifiche per ogni territorio,
che sia in grado di far funzionare al meglio ciò che già esiste". Infine è stato ricordato che per le aree montane della regione ci
saranno a disposizione 55 milioni di euro che verranno utilizzati
per investimenti e aiuti alle imprese, digitalizzazione,
sicurezza, recupero immobili pubblici per centri di aggregazione,
acquedotti in montagna ma anche per tutta la partita legata alla
formazione con la quale venire incontro alle esigenze dei singoli
territori. Inoltre l'assessore regionale ha evidenziato che,
attraverso la norma per incentivare i giovani ad avviare attività
legate all'agricoltura in montagna, sono state aperte oltre 200
attività da parte di persone sotto i 40 anni.
ARC/AL
Una fase dell'incontro svoltosi nella sede della Somsi a Pinzano, alla presenza dell'assessore regionale alla Montagna Stefano Zannier
L'intervento dell'assessore regionale alla Montagna Stefano Zannier durante l'incontro svoltosi a Pinzano
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