La Giunta Regionale


17.11.2023 19:12

Cultura: Zilli, mostra Irpac è tributo a identità Friuli


Udine, 17 nov - "Il percorso fotografico esposto in San Francesco a Udine dimostra come il Friuli sia continua fonte di ispirazione per gli artisti. Ne emergono un territorio e un contesto comunitario poliedrico che favorisce molteplici suggestioni attraverso un viaggio nel tempo affascinante. La stessa evoluzione della tecnica fotografica ci consegna un grande valore identitario del Friuli che parla molto di più del fermo immagine esposto. Una mostra che è un tributo alla nostra terra".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli intervenuta all'inaugurazione della mostra "Trasformazioni 1856-2022. Luoghi e persone nella fotografia artistica", un'esclusiva selezione di immagini fotografiche che raccontano il nostro territorio.
Zilli ha parlato poi di "una meravigliosa serata di cui ringrazio Irpac, un ente che una volta di più dimostra la profonda passione con cui fa cultura e promuove i tesori della nostra regione".
Dalle sperimentazioni di metà Ottocento di Augusto Agricola agli scatti contemporanei di Davide Degano e Lorenzo Zoppolato, passando per Elio e Stefano Ciol, Ulderica Da Pozzo, Carlo Dalla Mura, Danilo De Marco, Giuseppe e Arturo Malignani, Luigi e Carlo Pignat, Attilio Brisighelli e tanti altri protagonisti indiscussi della fotografia: sono oltre 90 le immagini esposte che raccontano l'evoluzione paesaggistica, antropologica e sociale del territorio friulano, in cui si evidenzia anche il mutevole linguaggio della fotografia che accompagna i cambiamenti della storia.
L'esposizione è organizzata dall'Istituto Regionale di Promozione e Animazione Culturale (Irpac), in collaborazione con la Regione e i Civici Musei di Udine, con il sostegno della Fondazione Friuli e il patrocinio dell'Università degli Studi di Udine. Quella nel capoluogo friulano è la prima tappa di un progetto triennale che coinvolge le province di Udine e Pordenone. In seguito, analogo format sarà dedicato alle province di Trieste (2024) e Gorizia (2025).
La mostra è corredata da un ampio catalogo edito dall'Irpac, a cura di Claudio Domini e Alvise Rampini, che comprende, oltre alle fotografie esposte, ulteriori 35 immagini, testi d'inquadramento storico e apparati biografici degli autori compresi nella selezione. Alla presentazione hanno preso parte, tra gli altri, anche il presidente dell'Irpac Lorenzo Ventre, l'assessore alla Cultura del Comune di Udine Federico Pirone e il presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini. L'iniziativa resterà aperta fino all'8 gennaio 2024 con i seguenti orari: venerdì 15-19; sabato e domenica 11-19. ARC/SSA/al