La Giunta Regionale


12.10.2023 18:38

Economia: Zilli, avvio bilancio sociale anche per le partecipate Fvg

Udine, 12 ott - "Con la prossima nota di aggiornamento al Defr regionale daremo indicazione di avviare gradualmente l'adozione di un Bilancio di sostenibilità anche per le società partecipate regionali. Credo fermamente che sia possibile, anzi necessario, realizzare il bene pubblico anche attraverso l'attività di impresa. Il bilancio di sostenibilità mette in evidenza proprio come l'armonia tra finanza e benessere collettivo debba essere perseguita e incoraggiata, senza alcuna antitesi tra il giusto perseguimento dell'utile economico e finanziario e la realizzazione dell'interesse pubblico".
È quanto ha riferito l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli a margine della presentazione del primo bilancio di sostenibilità di Confindustria Udine che si è tenuta nella sede dell'associazione nel capoluogo friulano. Confindustria Udine è tra le prime cinque confederazioni industriali d'Italia a presentare il Bilancio sociale, ambientale e di governance.
"La crescita e l'attrattività di una comunità possono passare anche tramite la valorizzazione da parte della Pubblica amministrazione delle imprese che adottano il bilancio di sostenibilità, un sistema che potrebbe essere utilizzato anche in fase di programmazione e non solo di rendicontazione. La solidità delle nostre aziende ci ha consentito di superare le difficoltà degli ultimi anni, come ci mostrano tutti gli indicatori", ha rimarcato Zilli, aggiungendo che "abbiamo segnali confortanti per il prossimo triennio tanto che abbiamo preventivato maggiori entrate per 400 milioni di euro per le annualità 2023-2025".
Nel suo intervento Zilli ha richiamato l'impegno della Regione sui temi della conciliazione della sostenibilità ambientale, sociale e gestionale, con particolare riguardo anche al benessere dei lavoratori: "Abbiamo introdotto la riduzione dell'1 per cento dell'aliquota Irap a favore delle imprese e dei professionisti che sostengono spese per il benessere dei dipendenti a tempo indeterminato, l'adozione di iniziative di aiuto sociale, individuale e familiare, sotto il profilo sanitario, sociale ed educativo. Serve attivare una sinergia efficace e continuativa che veda lavorare assieme Regione, enti, imprese e stakeholder". "Già prima dell'intervento di obblighi di legge, le nostre aziende avevano capito che fare profitto non è in contrasto con perseguire il bene collettivo ambientale o sociale. L'esempio di Confindustria è ancor più virtuoso per le tante piccole e grandi imprese del nostro territorio che possono trarre dal bilancio sostenibile un rinnovato slancio per fare un ulteriore salto di qualità ed essere competitive ad ogni livello", ha concluso Zilli. ARC/SSA/pph