La Giunta Regionale


09.02.2023 18:28

Territorio: Zilli, mecenatismo della Danieli aiuta a salvare l'arte

L'assessore a Udine alla presentazione del libro "Quarant'anni di restauri nelle terre del Friuli"
Udine, 9 feb - "La Danieli di Buttrio incarna appieno ciò che è il mecenatismo e questo volume ripercorre, anche grazie a bellissime illustrazioni, quarant'anni di restauri artistici nelle terre del Friuli. È grazie alla Danieli, infatti, che l'Angelo del Castello di Udine splende d'oro nel cielo della città, che la Torre dei mori in piazza Libertà è così bella e se lo sono anche le statue di Ercole e Caco (Florean e Venturin), come anche l'Arco Bollani, le colonne della Giustizia e il Leone marciano, per fare solo alcuni esempi". Con queste parole l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli - oggi pomeriggio in Sala Ajace a Udine alla presentazione del libro "Riconoscere il passato: Quarant'anni di restauri nelle terre del Friuli", curato da Francesco Messina e nel quale Giuseppe Bergamini ha narrato la storia dei beni artistici restaurati - ha voluto sottolineare l'importanza degli interventi sostenuti dell'azienda di Buttrio sul fronte del recupero del patrimonio artistico del Friuli.
"Si tratta di interventi di illuminato mecenatismo - ha evidenziato l'assessore - che si sono materializzati in operazioni di restauro a beneficio della comunità intera. Senza dimenticare il grande progetto di ristrutturazione del Birrificio Dormisch, che darà nuova sede, più moderna e funzionale, all'Istituto tecnico superiore Nuove Tecnologie per il made in Italy di Udine. In questo caso l'impresa Danieli contribuirà a un intervento non di conservazione ma di nuova realizzazione, sulla base di un progetto avveniristico, di una parte della Udine che guarda al futuro".
L'impegno della Danieli di Buttrio, come è stato spiegato durante la presentazione del volume, nel documentare i numerosi interventi già effettuati nelle terre del Friuli - oltre che a Udine, a Camino, Caminetto, Tricesimo, Monastetto, Mortegliano e altrove - ha dato un ulteriore contributo culturale e storico al territorio. Il libro, si è evidenziato, sarà anche un prezioso documento per gli storici dell'arte perché ripercorre tempi e luoghi di molti restauri compiuti per allungare la vita e la fruizione di opere che ci caratterizzano in Italia e nel mondo.
"Il restauro delle opere d'arte - ha rimarcato l'assessore Zilli - permettere loro di continuare a comunicare bellezza e consente di tramandare un'inestimabile ricchezza culturale soprattutto alle giovani generazioni a cui dobbiamo trasmettere l'amore per l'arte e per il bello, vero nutrimento dell'anima e del cuore. Ringraziamo, quindi, il presidente della Danieli, Gianpietro Benedetti, perché dimostra al mondo che la sua azienda, un'eccellenza friulana, è sorta in una terra ricca d'arte e di cultura, di storia e di tradizioni che meritano di essere conosciute e apprezzate anche oltre i confini del nostro Paese". ARC/LIS/pph