La Giunta Regionale


29.09.2022 17:30

Territorio: Zilli, don Gastone Candusso sacerdote indimenticato

 


Gemona del Friuli, 29 set - "Don Gastone Candusso è presente nel cuore dell'intera comunità friulana, perché attraverso la sua gioia di essere prete, il suo carisma, il suo impegno, la sua capacità di mettersi sempre in gioco è riuscito a coinvolgere tutti, anche coloro i quali non frequentavano la chiesa, da Udine a Gemona del Friuli. Don Gastone incarnava il dono dell'altruismo, convinto che anche solo un sorriso potesse alleviare le situazioni difficili e, molte volte, cambiarle positivamente. Lui così viveva e così agiva. Ricordarlo questa sera ci aiuta a riflettere per riscoprire dentro di noi il piccolo grande tesoro che ci ha lasciato in eredità".

È il messaggio che l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, porterà questa sera al teatro Glemonensis di Gemona del Friuli all'evento in ricordo del sacerdote che ha lasciato a Udine e nella comunità gemonese una traccia indelebile del proprio operato e impegno pastorale. Durante l'incontro verrà proiettato il videodocumentario di Fabrizio Zanfagnini dedicato al sacerdote "Un crocifisso da un euro e mezzo" il cui titolo riprende l'intestazione data da don Gastone al suo testamento spirituale, scritto poco prima di morire nell'aprile del 2011.

"Aveva una grande passione per la sua comunità a cui si dedicava completamente, lui c'era sempre - ha aggiunto Zilli -: c'era per tutti, in particolare per i giovani che sapeva coinvolgere. L'oratorio di San Marco nel periodo in cui il monsignore svolse il suo ministero nella comunità a Udine ne è testimonianza. Don Candusso ha avuto anche il grande pregio di guardare lontano, senza timori anche quando ha investito, rischiando, nella casa di Forni Avoltri, luogo di incontro, di ospitalità e confronto. Una casa parrocchiale, a lui intitolata, che il sacerdote aveva contribuito anche materialmente a realizzare lavorando con i parrocchiani e che oggi è un importante luogo di crescita per i nostri giovani. Un posto che contraddistingue quel senso di comunità insito in don Gastone e da sempre pilastro della nostra società friulana e di cui oggi avvertiamo tanto il bisogno". ARC/LP/ma