La Giunta Regionale


10.10.2014 16:41

CACCIA: FAGIANO DI MONTE, IL PRELIEVO CON ASSEGNAZIONE NOMINALE

Trieste, 10 ott - Su proposta dell'assessore regionale alla Caccia e alle Risorse Ittiche del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin, la Giunta regionale ha approvato una serie di indirizzi che qualificano l'attività venatoria del Fagiano di monte maschio (Tetrao Tetrix). "Il provvedimento - commenta l'assessore Panontin - mira ad assicurare ulteriore trasparenza nella gestione della fauna selvatica e delle attività venatorie in Friuli Venezia Giulia, contribuendo nel contempo alla salvaguardia del patrimonio faunistico regionale".

La Regione ha infatti stabilito che il prelievo degli esemplari di Fagiano della specie indicata dovrà essere eseguito tramite l'assegnazione nominale. Ciò significa che ai cacciatori che praticano questa attività sarà preventivamente assegnata la possibilità di effettuare il prelievo. E una volta effettuato, il cacciatore dovrà identificare l'animale con uno specifico contrassegno, che verrà distribuito dai Distretti venatori, come avviene per il prelievo degli ungulati.

La specie del Fagiano di monte, per cause naturali, legate alle situazioni ambientali e climatiche, sta infatti riducendo la sua presenza sulla montagna friulana. Per altre specie, Coturnice, Pernice bianca e Lepre bianca, l'Amministrazione regionale, su proposta degli uffici e del Comitato faunistico regionale ha già previsto la sospensione dell'attività venatoria.

Con questo provvedimento si dà applicazione alle gestioni attive previste nelle misure di conservazione dei Siti d'Interesse Comunitario (SIC) Alpini, estendendone l'attuazione sull'intero territorio regionale. I contenuti del provvedimento della Giunta regionale saranno comunicati ora dal servizio Faunistico della Regione agli enti preposti alla vigilanza, e tramite i Distretti venatori, alle Riserve di caccia e alle Aziende faunistico-venatorie.

ARC/CM