Trieste, 20 giu - Ogni presidio ospedaliero avrà un unico punto nascita: è uno degli aspetti qualificanti della riforma della Sanità che la Giunta regionale sta completando in questi giorni.
Lo hanno annunciato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e l'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca in occasione di una conferenza stampa organizzata oggi a Trieste per illustrare lo stato di avanzamento della riforma. Le decisioni saranno assunte, è stato precisato, sulla base di uno studio approfondito dei "flussi dei parti".
In un unico caso, quello di San Daniele/Tolmezzo, per i problemi logistici e di difficoltà territoriale dell'area montana, le équipe mediche potranno operare su due sedi. È prevista invece la chiusura immediata, non appena completati gli adempimenti burocratici, del punto nascita di Gorizia in quanto "assolutamente a rischio per mamme, bambini e operatori".
Sarà comunque da subito attivato, ha assicurato la presidente Serracchiani, un "percorso nascita" per mamme in attesa e neo mamme, in modo da garantire l'assistenza completa anche con intese transfrontaliere per le donne che desiderano partorire nel vicino ospedale di Sempeter in Slovenia.
ARC/PF