Lignano Sabbiadoro, 5 nov- Il punto sulle potenzialità di un'offerta turistica che tenga conto delle strutture e dei servizi a disposizione degli ospiti stranieri è stato fatto nel corso del convegno "Mobilità turistica internazionale e assistenza sanitaria e transfrontaliera", organizzato dalla Regione e dalla GE.TUR. al Villaggio turistico GE.TUR. di Lignano Sabbiadoro e concluso dall'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca. Partendo dai dettami della Direttiva comunitaria 2011/24/UE, che come ha ricordato in apertura dei lavori il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, impone anche all'Italia una dimensione della salute e dei servizi di visione europea, le assise hanno consentito di mettere in evidenza esigenze, eccellenze e potenzialità del sistema sanitario del territorio, rapportato alle attività turistiche. Attività, e si è fatto in particolare riferimento a Lignano Sabbiadoro, che rappresentano un elemento chiave del PIL del Friuli Venezia Giulia. Il convegno si è dunque rivelato un importante momento di riflessione su aspetti spesso disattesi delle dinamiche del turismo internazionale e che si è svolto, come ha ricordato il presidente Iacop, proprio mentre la Regione sta definendo il riassetto del sistema sanitario. Iacop ha anche ricordato l'azione dell'Amministrazione regionale per l'affermazione del concetto di Euroregione, che nella sanità si sta già concretizzando anche attraverso l'attività di Sanicademia, che mette in rete e in relazione i sistemi sanitari del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e della Carinzia. Land, quest'ultimo, rappresentato al convegno dal direttore dell'Ospedale di Villaco Karl Wulz, con il quale la nostra Regione ha già firmato Protocolli d'intesa anche per le emergenze sanitarie.
Dopo i saluti del presidente della GE.TUR. Giancarlo Cruder, soffermatosi sulla necessità di poter rassicurare i potenziali turisti sulla qualità dei servizi sanitari e dell'assistenza offerta in Friuli Venezia Giulia, in particolare d'estate a Lignano Sabbiadoro, qualità che deve essere adeguatamente comunicata anche assieme ai 'pacchetti turistici', e dell'assessore comunale alla Salute Manuel Rodeano, il quale ha parlato del nuovo pronto soccorso della città balneare, Maurizio Andreatti dell'ASS n. 5 "Bassa Friulana" ha ricordato che i cittadini comunitari, quando scelgono le mete turistiche sono attenti all'offerta sanitaria delle potenziali destinazioni. Silvio Brusaferro, dell'Università di Udine, ha spiegato i contenuti della Direttiva, dando particolare risalto all'omogeneità dei servizi e dei trattamenti sanitari sull'intero territorio comunitario, e ha parlato di progetti quali PaSQ, portale che presenta le buone pratiche sanitarie sul continente. Leopoldo Comisso si è poi soffermato sugli accordi con assicurazioni internazionali per garantire l'assistenza sanitaria agli ospiti stranieri. E Francesco Piani ha illustrato le esperienze di cooperazione internazionale per l'educazione dei giovani contro i problemi alcol correlati. (1. segue) ARC/CM
