Infrastrutture: Amirante, verso nuova viabilità per Fiera Pordenone
L'assessore all'inaugurazione dei nuovi padiglioni del quartiere
espositivo Pordenone, 7 set - "I nuovi padiglioni che la Fiera di
Pordenone ha realizzato erano indispensabili per rispondere alle
necessità di avere a disposizione maggiori spazi per le diverse
esposizioni che stanno crescendo e aprono nuove prospettive di
sviluppo per la società e di conseguenza ricadute economiche per
tutto il territorio. Una Fiera che è davvero un esempio virtuoso
di sostegno e di fornitura di servizi fondamentali ai diversi
comparti produttivi del territorio che hanno una forte vocazione
internazionale. Per questo la Regione è disponibile a
confrontarsi per mettere in atto progetti che migliorino
ulteriormente l'accessibilità e l'efficienza del polo fieristico,
a cominciare dalla viabilità d'ingresso e da un collegamento
diretto con l'uscita autostradale dell'A28". Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Cristina Amirante, questa sera, in Fiera a Pordenone
(tra gli altri erano presenti anche il presidente della Fiera,
Renato Pujatti e il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani) nel
corso dell'inaugurazione dei padiglioni 5 bis e 5 ter, due nuove
strutture mobili che coprono un'area complessiva di oltre 3.200
metri quadrati adiacenti all'ingresso del quartiere fieristico
pordenonese. Le nuove strutture metteranno in collegamento la
palazzina centrale d'ingresso con il padiglione 5 e con i
padiglioni 4 e 6 attraverso le nuove connessioni. L'investimento per il nuovo blocco espositivo è stato di circa
2,5 milioni di euro che Pordenone Fiere ha finanziato interamente
con risorse della stessa società fieristica generate dalla
gestione. Si aprono quindi nuove possibilità di business per
Pordenone Fiere e per gli organizzatori esterni: disponibilità di
più aree espositive tecnologicamente attrezzate e maggiore
flessibilità nell'utilizzo modulare dell'intero quartiere
fieristico che così può ospitare più eventi in contemporanea. "Una soluzione innovativa e intelligente - ha sottolineato
Amirante - che PordenoneFiere Spa ha saputo mettere in atto al
fine di un utilizzo più efficace e razionale degli spazi che
rende possibili anche più eventi o manifestazioni in
contemporanea. I Saloni specialistici e tecnici che vengono
organizzati sono eventi che rappresentano decisamente una marcia
in più per la competitività del manifatturiero e degli altri
comparti dell'economia regionale avendo alcuni di essi, come
Sicam, Samuexpo, Coiltech, Rive e Aquafarm, un respiro
internazionale che richiama un numero crescente di imprese e di
visitatori da molti Paesi". "Per quanto nelle proprie competenze - ha aggiunto l'assessore
alle Infrastrutture - l'Amministrazione regionale è pronta a un
immediato confronto, con la società fieristica e con il Comune di
Pordenone, per ragionare su un nuovo assetto viabilistico che
consenta di migliorare l'ingresso del quartiere espositivo e di
prevedere una nuova mini-bretella che consenta il collegamento
diretto dell'uscita autostradale dell'A-28 con il parcheggio
della Fiera. Una soluzione - ha spiegato l'esponente della Giunta
regionale - che consentirebbe di separare il flusso di traffico
diretto in Fiera dall'importante circolazione ordinaria di
ingresso sud alla città rendendo così la viabilità più scorrevole
in occasione dei molti eventi fieristici".
Il primo utilizzo dei nuovi padiglioni - è emerso durante la
cerimonia di inaugurazione - è previsto per la manifestazione
Coiltech (Fiera internazionale dei materiali e macchinari per la
produzione di motori elettrici) in programma il 20 e 21 settembre
e a seguire Sicam, Salone dei componenti e accessori per
l'industria del mobile dal 17 al 20 ottobre.
ARC/LIS/al
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.