Enti locali: Roberti, con riforma Regione si pone a fianco dei sindaci
Trieste, 13 nov - "La riforma degli enti locali del Friuli
Venezia Giulia prevede un cambio di concezione per quanto
riguarda i rapporti tra Regione e Comuni: da un sistema in cui
l'Amministrazione regionale imponeva le proprie decisioni agli
enti locali passeremo a un modello in cui la Regione si pone al
fianco dei sindaci e offre loro gli strumenti per poter governare
il proprio territorio nel modo migliore possibile".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Autonomie locali,
Pierpaolo Roberti, al margine della discussione in Consiglio
regionale sul disegno di legge 71/2019 inerente l'Esercizio
coordinato di funzionali e servizi tra gli Enti locali del Friuli
Venezia Giulia e istituzioni deli enti di decentramento
regionale, ovvero la riforma delle autonomie locali.
L'assessore ha spiegato che "vengono individuate delle forme
associative che potranno essere usate dai sindaci sulla base
delle esigenze del territorio per dare servizi efficienti ai
cittadini. Rispettiamo quindi l'autonomia dei primi cittadini,
che potranno prendere in autonomia le proprie decisioni, delle
quali saranno ovviamente responsabili di fronte alle comunità".
Roberti ha quindi rimarcato che "è un cambiamento richiesto in
primis da sindaci che consente di tornare finalmente a parlare di
autonomie locali migliorando alcuni strumenti che erano già in
campo e istituendone anche di nuovi, come le Comunità. I Comuni
potranno decidere di svolgere funzioni in forma associata per
ottimizzare il personale e le risorse. Oggi, il tessuto del
Friuli Venezia Giulia è composto da molti Comuni di piccole
dimensioni ed è impensabile che ogni amministrazione cittadina
abbia degli uffici in grado di fare tutto e di tutto, perché
questo modello porta a non garantire servizi di buon livello. Al
contrario, la Comunità permette ai sindaci di scegliere in totale
autonomia quali servizi condividere e con chi, di modo da
sviluppare uffici specializzati che garantiscano l'ottimizzazione
delle risorse e di conseguenza l'erogazione di prestazioni
migliori a costi minori".
L'assessore ha spiegato che "per preparare questa legge ho
intrapreso un ampio percorso di ascolto del territorio, delle
rappresentanze sindacali e di altri soggetti, ma nonostante i
tentativi pare che purtroppo non ci sia possibilità di avviare su
tale tema un dialogo costruttivo con l'opposizione. Il nostro
obiettivo è rendere il Friuli Venezia Giulia agile e snello, ma
per riuscirci dobbiamo spostare alcune competenze che oggi sono
in capo alla Regione ad altri organismi, come gli enti di
decentramento regionali, i quali una volta divenuti pienamente
operativi potranno esercitarle nel modo migliore".
ARC/MA/ep
Enti locali: Roberti, con riforma Regione si pone a fianco dei sindaci
L'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, durante la discussione del disegno di legge di riforma degli enti locali del Friuli Venezia Giulia.
Foto Arc Montenero
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