Udine, 27 feb - Via libera definitivo da parte della Giunta
regionale al Programma sicurezza 2021 che ha una copertura
finanziaria di 2,7 milioni di euro.
"La Regione mette a disposizione risorse per il controllo del
territorio, garantendo ai Corpi di polizia locale l'attuazione
degli interventi da realizzare nel proprio ambito di competenza",
ha commentato l'assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo
Roberti, aggiungendo che "la Giunta ha anche deciso di porre un
forte accento sulla prevenzione e contrasto di fenomeni di
disagio e comportamenti devianti nella popolazione giovanile,
alla violenza contro le donne e sui minori e a ogni forma di
abuso sommerso e alle truffe anche informatiche, attraverso il
finanziamento di progetti più incisivi proposti dagli enti
locali".
Quest'ultima scelta deriva in particolare dall'analisi
dell'andamento dei reati che, a seguito del lockdown, ha
registrato una forte diminuzione dei cosiddetti reati predatori
come furti e rapine (a livello nazionale il calo è del 74 per
cento dei furti e del 63 per cento delle rapine). Per contro, si
è registrata una crescita dei reati informatici, in particolare
dello sfruttamento sessuale e dell'adescamento di minori online,
il cui incremento in ambito nazionale è stato stimato in circa il
110 per cento rispetto al 2019. In aumento anche le truffe online
e, causa la forzata chiusura in casa, anche la violenza domestica
e la violenza contro le donne.
Alla luce di questa analisi, metà delle risorse per parte
corrente (500mila euro) vengono destinate alla realizzazione, da
parte dei Comuni singoli e associati, di progetti di
informazione, sensibilizzazione e prevenzione per migliorare la
sicurezza della popolazione e, in particolare, delle fasce
deboli. L'altra metà è utilizzabile per la manutenzione ordinaria
degli impianti di videosorveglianza e lettura targhe, acquisto e
aggiornamento software, acquisto delle divise ordinarie e
operative per gli agenti di polizia locale, acquisto munizioni
per i corpi dotati di armamento, acquisto di dotazioni
obbligatorie e facoltative o per la formazione dei volontari
della sicurezza.
Il programma, inoltre, assegna 1,7 milioni di euro per interventi
di parte capitale a supporto dell'operatività dei Corpi di
polizia locale. Trovano qui copertura interventi quali la
realizzazione di nuove sedi e sale operative, la ristrutturazione
e l'adeguamento tecnologico e infrastrutturale di quelle
esistenti, anche in funzione dell'emergenza epidemiologica in
corso. Vengono inoltre finanziate la realizzazione di nuovi
impianti di videosorveglianza e di lettura targhe, le spese
relative all'acquisto dell'armamento e dell'equipaggiamento
nonché la realizzazione, messa a norma e adeguamento
infrastrutturale della sede adibita alla detenzione delle armi.
Si possono infine acquistare nuove dotazioni tecnico-strumentali
in uso alla polizia locale per sostituire quelle esistenti,
incrementare o sostituire il parco veicoli e natanti esistenti e
potenziare i collegamenti telematici connessi allo svolgimento
delle funzioni di polizia locale.
Gli enti locali interessati alla concessione del finanziamento
devono presentare domanda al Servizio polizia locale, sicurezza
della Regione entro venti giorno dall'approvazione del Programma,
seguendo le indicazioni e i moduli presenti sul sito della
Regione nella sezione dedicata a Polizia locale e sicurezza.
ARC/SSA/pph
L'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti
Foto Regione FVG