La Giunta Regionale


06.03.2015 17:40

AUTONOMIE LOCALI: LA COMMISSIONE DEL CAL VALUTA CON FAVORE ALCUNE MODIFICHE ALLA RIFORMA

Udine, 06 mar - L'assessore regionale alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin ha illustrato oggi alla I Commissione del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) alcune proposte di modifica al disegno di legge (ddl) di Riforma dell'organo di rappresentanza degli Enti locali del FVG.

Alla luce delle richieste pervenute dall'Ufficio di presidenza del CAL, l'assessore Panontin ha proposto di inserire, quale quorum funzionale per l'adozione dei pronunciamenti del CAL, la maggioranza dei presenti. "Tale previsione - ha spiegato Panontin - costituisce, per quanto riguarda l'intesa, un punto di mediazione e di equilibrio tra l'attuale previsione della maggioranza dei componenti e quella contemplata nel testo approvato in via preliminare, della maggioranza dei votanti".

In un'ottica di semplificazione procedurale, è stato proposto di estendere tale quorum anche al pronunciamento del parere. Di particolare interesse per il CAL era il rafforzamento dei suoi pronunciamenti. Modificando l'articolo 11 del ddl, è stata riformulata la previsione sull'espressione dell'intesa: in particolare, è stato proposto che qualora l'intesa non venga raggiunta a seguito della negoziazione tra le parti, la Giunta regionale possa prescindere dall'intesa medesima, adottando però l'atto all'unanimità e con espressa e adeguata motivazione.

Inoltre, all'articolo 4 è stato proposto l'inserimento di una disposizione secondo cui l'Ufficio di presidenza del CAL concorda con l'assessore alle Autonomie locali la programmazione dei lavori, "ciò - ha puntualizzato Panontin - in un'ottica di leale collaborazione istituzionale e con l'obiettivo di razionalizzare l'attività del CAL".

In merito a queste modifiche alla bozza del ddl, la I Commissione coordinata da Furio Honsell ha espresso sostanziale apprezzamento. "Prendiamo atto che la Giunta regionale ha tenuto conto di alcune indicazioni formulate dal CAL per rafforzare la valenza e l'efficacia dei suoi pronunciamenti", ha sintetizzato Honsell.

Resta ancora da approfondire, invece, la collocazione del CAL. L'Ufficio di presidenza nell'ultima riunione del 25 febbraio aveva fatto notare che "il CAL, per operare efficacemente dovrebbe poter essere percepito come 'altro' rispetto a Regione e Comuni" e aveva richiesto di essere funzionalmente collocato presso la presidenza del Consiglio regionale come previsto per alcuni altri organi di garanzia.

L'assessore Panontin ha invece confermato la posizione della Giunta regionale per il mantenimento della sede presso la direzione regionale delle Autonomie locali.

"Un tanto, in considerazione del ruolo che si intende attribuire all'organo rappresentativo degli Enti locali, il quale sulla base delle nuove previsioni contenute nel ddl di Riforma e di quelle che saranno elaborate nell'ambito della Riforma della Finanza locale, costituirà l'interlocutore privilegiato dell'Amministrazione regionale nella programmazione e nella definizione delle strategie funzionali allo sviluppo dei territori e alla gestione delle relative risorse. A tal fine - ha concluso l'assessore - si ritiene coerente il mantenimento di un collegamento diretto con la Giunta regionale".

Per approfondire ulteriormente questo nodo l'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) del FVG, per tramite del segretario Alessandro Fabbro, ha richiesto oggi un rinvio dell'espressione del parere previsto per la seduta di lunedì 9 marzo, per interpellare nel frattempo sul merito i capigruppo del Consiglio regionale.

ARC/EP