La Giunta Regionale


05.04.2024 18:43

Ambiente:Scoccimarro, valorizzazione geologica territorio è priorità

L'assessore ha partecipato all'incontro dedicato alla conclusione del progetto Kave Duino Aurisina, 5 apr - "La Regione crede molto in tutti i sistemi di valorizzazione della specificità geologica come volano delle economie che si possono generare attraverso lo sviluppo dell'attività turistica, culturale, produttiva e artigianale del territorio".
Lo ha detto oggi a Duino Aurisina l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro in occasione della conclusione del Progetto Kave, iniziativa promossa dal Comune di Duino Aurisina con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, avente per finalità la valorizzazione del patrimonio geologico locale e della sua geodiversità.
L'esponente dalla Giunta regionale, dopo aver rimarcato "la lungimiranza dell'ex assessore comunale di Duino Aurisina Massimo Romita iniziatore del progetto e quella del sindaco Igor Gabrovec che ne ha dato continuità", ha ricordato come "due anni fa ci siamo già ritrovati a parlare di un ecosistema della pietra di Aurisina capace di rappresentare nella sua sinergia transfrontaliera l'unicità geologica del Carso, valorizzando le identità locali che su questa terra affondano le proprie radici".
Come ha spiegato Scoccimarro, quello di Kave è stato anche il punto di arrivo di tutto un percorso, iniziato più di un decennio fa, di collaborazione transfrontaliera e consolidatosi con il recupero e la ristrutturazione della Casa della Pietra "Igo Gruden" di Aurisina.
L'assessore ha poi aggiunto come nell'ultimo decennio la sensibilità geotematica e geologica sia aumentata su diversi piani: nell'attenzione alla materia prima e nella sua sintesi ambientale e nella valorizzazione dei geositi estrattivi. "Così è aumentata anche la partecipazione a tutte quelle iniziative che cercano di tenere prioritaria la centralità della sostenibilità".
Infine Scoccimarro ha espresso la propria soddisfazione in merito al fatto che attività come questa vengano finanziate dalla Regione e si inseriscano in un filone positivo di tutela delle tradizioni locali, con uno sguardo proiettato al futuro, in costante confronto con il mondo associazionistico, istituzionale, scientifico ed imprenditoriale. ARC/GG/pph