Salute: Riccardi, ok Cal a linee guida gestione sistema sanitario 2024
Udine, 11 gen - "Nel 2024 proseguiremo con le attività di
rafforzamento del sistema sanitario regionale, che si impernia su
quattro linee strategiche fondamentali: lo sviluppo della riforma
dell'assistenza territoriale e il conseguente adeguamento di
quella ospedaliera, il rafforzamento dei programmi di screening,
l'implementazione delle reti cliniche e il governo dei tempi di
attesa. Ci aspetta un futuro non semplice che richiederà
decisioni strutturali e interventi mirati. La Regione sta facendo
fronte a questa sfida con dotazioni finanziarie importanti: oltre
2,702 miliardi di euro stanziati in Stabilità per il 2024, ovvero
88 milioni in più rispetto alle iniziali proiezioni di
investimento a chiusura del 2023". È quanto ha affermato l'assessore regionale alla Salute Riccardo
Riccardi nel corso della seduta odierna del Consiglio delle
autonomie locali, che ha espresso parere favorevole sulla
delibera di Giunta relativa alla gestione del Servizio sanitario
regionale per il 2024. L'esponente dell'Esecutivo ha tracciato un quadro generale sui
dati del sistema sanitario regionale (Ssr) in confronto a quelli
nazionali, rilevando da un lato la crescita del gap nel costo del
personale in relazione alla media italiana (passato da +3,8 a
+6,5 percento negli ultimi 15 anni), dall'altro come in Friuli
Venezia Giulia nel 2023 siano state investite maggiori risorse
(2,614 miliardi di euro) rispetto agli obiettivi definiti dal
Fondo sanitario nazionale (2,574 miliardi). "Siamo la Regione che negli ultimi anni ha aumentato di più la
spesa per la sanità, fornendo un importante elemento di garanzia
per l'operatività delle Aziende - ha aggiunto l'assessore - .
Accanto al finanziamento degli enti, nell'ultima legge di
Bilancio siamo intervenuti anche costituendo un fondo
sociosanitario da 47,2 milioni di euro per le politiche sulla
disabilità, mentre con altri 57 milioni andremo a finanziare i
rinnovi contrattuali del Ssr. Dati che la dicono lunga sulle
dotazioni che l'Amministrazione mette a disposizione del
comparto". Tra gli obiettivi contenuti nel documento portato all'attenzione
del Cal, nell'ottica della riduzione dei tempi di attesa si
prevede uno sviluppo del percorso del paziente chirurgico,
intervenendo non solo con misure strutturali tra cui l'utilizzo
dello strumento dei Raggruppamenti di attesa omogenei (Rao),
finalizzati al miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva.
ARC/PAU/ma
Un momento della seduta odierna del Cal nel palazzo della Regione a Udine
Un momento della seduta odierna del Cal nel palazzo della Regione a Udine
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