Oggi l'inaugurazione del nuovo centro diurno a Gorizia
Gorizia, 10 giu - "L'apertura del nuovo centro diurno Anffas è
frutto di un lavoro sinergico che ha coinvolto la Regione, il
Comune, tante associazioni locali, realtà del Terzo settore,
realtà private e anche cittadini che hanno contribuito con
generose donazioni. Uno spazio dedicato all'integrazione, aperto
alla città. Una conquista importante: un altro rilevante
traguardo che Anffas taglia nel suo lungo e storico percorso di
impegno a Gorizia".
Sono i concetti espressi dagli assessori regionali alla
Disabilità e politiche sociali Riccardo Riccardi e al Patrimonio
Sebastiano Callari, intervenuti questa mattina a Gorizia
all'inaugurazione del centro diurno dell'Associazione nazionale
di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del
neurosviluppo (Anffas) di Gorizia, che trova spazio in via Forte
del Bosco.
All'evento hanno preso parte anche il presidente di Anffas
Gorizia Mario Brancati e il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna,
insieme a numerosi referenti ed esponenti di associazioni locali
del Terzo settore. Il centro è stato dedicato allo storico
fondatore di Anffas Gorizia Gastone Musulin. I saluti e i
migliori auguri sono giunti da parte del presidente nazionale di
Anffas Roberto Speziale, tramite la vicepresidente di Anfass
Gorizia, componente della giunta esecutiva di Anffas nazionale.
Un saluto e un augurio speciale è giunto anche dal ministro per
le Disabilità Alessandra Locatelli.
"Il taglio del nastro del centro diurno parte da un iter avviato
lo scorso anno con l'adesione, da parte del Comune di Gorizia, in
sinergia con Anffas, a un bando della Regione sull'accessibilità,
che ha messo a disposizione circa 40mila euro - ha spiegato
Riccardi -. Il compito dell'istituzione e della politica è quello
di supportare le realtà del Terzo settore nelle loro attività,
senza sostituirsi a esse, favorendo le iniziative e percorsi che
nascono da esperienze dirette e vissute sul territorio, da
progetti che spesso hanno anticipato realtà oggi strutturate, che
hanno contribuito alla creazione di norme regionali importanti,
tra cui quella sulla disabilità, approvata larga maggioranza
durante la scorsa legislatura".
"Anffas ha sempre dialogato in maniera costruttiva con tutte le
realtà di Gorizia, instaurando percorsi di apertura e
integrazione di grande importanza, divenendo un saldo punto di
riferimento per molte famiglie - ha sottolineato Callari -. Il
centro diurno apre nel cuore della città, vicino al Parco di
Piuma: sarà un luogo di incontro per tutta la comunità. Metterà
al centro la persona con disabilità intellettiva e la sua
famiglia, con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza. Un
luogo simbolo, pertanto, che racconta dell'alto livello di
civiltà che abbiamo raggiunto, lavorando in maniera compatta,
forti dalla grande generosità della comunità goriziana e delle
sue realtà associative".
L'Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità
intellettive e disturbi del neurosviluppo (Anffas) di Gorizia
nasce negli anni Sessanta del secolo scorso; è una realtà storica
per la città e per tutto il Friuli Venezia Giulia. Gestirà
direttamente il centro diurno di via del Forte del Bosco dopo
l'accreditamento da parte del Centro isontino servizi integrati
(Cisi). Qui uomini e donne con disabilità intellettive e disturbi
del neurosviluppo, di età compresa tra i 18 e 60 anni, circa
potranno svolgere attività artistiche e creative, anche grazie a
una speciale stanza di sensomotricità, creata col contributo
della famiglia Fabozzi, intitolata a Giancarlo Fabozzi.
ARC/PT/ma
L'assessore regionale alla Disabilità e politiche sociali Riccardo Riccardi e l'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari all'inaugurazione del centro diurno dell'Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (Anffas) di Gorizia.
L'assessore regionale alla Disabilità e politiche sociali Riccardo Riccardi e l'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari all'inaugurazione del centro diurno dell'Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (Anffas) di Gorizia.